Pavia, presa a testate per rubarle il telefonino

Aggressione a bordo di un autobus urbano

Un autobus urbano a Pavia (Torres)

Un autobus urbano a Pavia (Torres)

Pavia, 25 marzo 2019 - Il maldestro tentativo di sfilarle dalla tasca lo smartphone, sull’autobus affollato, ha provocato una discussione che ha avuto un epilogo violento: la giovane vittima dello sventato furto è stata colpita con una testata al volto. E i carabinieri indagano così per tentata rapina.

La vittima è ancora minorenne, una studentessa di 17 anni che frequenta le scuole superiori in un istituto a Pavia, anche se abita in un paese della provincia. Venerdì pomeriggio erano circa le 14 quando, uscita da scuola, era sull’autobus della linea urbana che l’avrebbe portata all’autostazione per prendere il pullman per arrivare a casa. Il bus stava percorrendo il Lungoticino, all’altezza circa del ponte coperto, quando la ragazza s’è sentita una mano estranea nella tasca del giaccone dove teneva lo smartphone. Ha afferrato il suo telefonino e s’è messa a urlare contro il presunto ladro. Era un giovane descritto come straniero, che ha negato il tentato furto e s’è scusato se l’aveva accidentalmente urtata, stando in piedi sull’autobus affollato, con la scusa di una frenata. La ragazza era invece sicura delle sue accuse e ha reagito con comprensibile rabbia. Una reazione che ha forse sorpreso il maldestro ladro, che a quel punto ha di certo temuto che sul posto potessero essere chiamate le forze dell’ordine. Ha dato uno spintone alla ragazza per allontanarla, ma quando lei si è riavvicinata probabilmente per bloccarlo, le ha dato una testata al volto.

Nel frattempo l’autobus era arrivato a una fermata e si sono aperte le porte, dalle quali l’aggressore è sceso rapidamente in strada, dileguandosi nel nulla. Le altre persone presenti sul bus hanno soccorso la ragazza e avvisato l’autista. Molto scossa per l’accaduto, la ragazza non ha voluto però chiamare i soccorsi sanitari, dicendo di star bene, e neppure le forze dell’ordine, dicendo di voler solo andare a casa. Così l’autista ha proseguito il tragitto e la ragazza è poi scesa dal bus, con una contusione nella zona dello zigomo. Colpita probabilmente un po’ di striscio, ha evitato conseguenze fisiche peggiori. Arrivata a casa e raccontato l’accaduto, prima di sera è stata accompagnata dai genitori alla Stazione dei carabinieri di Villanterio, dove ha sporto denuncia, contro ignoto. I militari della Compagnia di Pavia hanno avviato indagini per cercare di risalire al responsabile, acquisendo anche immagini dalle telecamere presenti sul Lungoticino.