Pavia, arriva ubriaco in ospedale e poi muore. Aperta un'inchiesta

L'uomo era stato sedato. La cartella clinica dell'uomo è stata acquisita dalla Procura, che ha anche disposto l'autopsia

Il San Matteo di Pavia

Il San Matteo di Pavia

Pavia, 5 maggio 2022 - Era arrivato al Policlinico San Matteo con un tasso alcolemico molto elevato, vicino ai 4 grammi per litro, è stato sedato e tutti i tentativi compiuti dai medici per salvarlo, sono risultati vani. L'unico dato certo è la morte di un cittadino di origini tunisine di 51 anni. Perché sia sopraggiunto il decesso, però, è ancora un mistero. L'autorità giudiziaria al momento non ha disposto l'autopsia e non ha sequestrato la cartella clinica. Potrebbero però essere i medici del Policlinico a voler indagare sul decesso del paziente arrivato al Pronto soccorso nella notte tra lunedì e martedì accompagnato dai sanitari del 118 che lo hanno trovato addormentato per strada.

Arrivato in Policlinico, il 51enne che non aveva sul corpo segni di colluttazione, si è mostrato subito molto agitato e divincolandosi ha graffiato e dato un pugno a un infermiere e a un operatore socio sanitario. A quel punto, il 51enne è stato sedato e nei suoi confronti è stato applicato il protocollo previsto per ridurre i livelli di acidi nel sangue dovuti all'alcol ingerito. Nel frattempo il personale ha cercato di conoscere l’identità dell’uomo e in uno sprazzo di lucidità il 51enne ha confermato che il suo nome era quello trovato sul green pass. Poche ore dopo, però, l'uomo è stato trovato sul lettino privo di sensi. Per circa mezz’ora i sanitari hanno cercato di rianimarlo con massaggi cardiaci, ma senza successo.

In questo momento la salma si trova nella disponibilità del San Matteo e non è escluso che nei prossimi giorni saranno effettuati tutti gli accertamenti post mortem per individuare la cause del decesso ancora avvolte nel mistero. Avviata anche la ricerca di eventuali parenti della vittima che per ora non ha nessuno preoccupato di predisporne la sepoltura.