Un bilancio che segna una perdita decisamente molto più contenuta dello scorso anno, oltre 13mila servizi in ambulanza effettuati nel 2023 e la sensazione che chi ci crede davvero possa fare anche piccoli miracoli. Il bilancio della Croce Verde Pavese, ente di soccorso nato nel 1910, ha segnato una svolta positiva. La gestione del presidente Paolo Bottoni ha permesso di risalire la china: "Il risultato 2023 è stato possibile grazie a una cospicua donazione giunta da un legato, voluto da una signora pavese deceduta che si è ricordata anche della Croce Verde e da un’altra cittadina che ci ha fatto una donazione. Questa cifra ci ha permesso di alleggerire il bilancio senza alienare il patrimonio immobiliare".
Nel corso dell’anno passato sono stati effettuati 5.226 servizi per il 118, 2.084 in convenzione con il San Matteo di cui 1.148 eseguiti direttamente dalla Verde; 127 i servizi per l’Unità neonatale (16 in più rispetto al 2022), 6.184 i servizi sanitari semplici. È proseguita la convenzione con il 118: la disponibilità h24 ha portato nelle casse una cifra maggiore rispetto all’anno prima. L’attività di formazione ha prodotto quattro corsi per 22 volontari e 15 certificati, un corso a 46 ore per 16 volontari. Inoltre nel 2023 si sono affiliati alla Croce Verde Pavese 12 nuovi volontari, per un totale di 137 operativi.
M.M.