Samuel Galdi, a 11 anni pulisce le strade di Lardirago con la pinza regalata dalla mamma

Il piccolo ecologista è stato premiato dal sindaco Cristiano Migliavacca per il suo impegno civico

Samuel Galdi, 11 anni, premiato dal sindaco di Lardirago Cristiano Migliavacca

Samuel Galdi, 11 anni, premiato dal sindaco di Lardirago Cristiano Migliavacca

Lardirago (Pavia), 8 dicembre 2022 - "Lui vuole salvare il mondo dall'inquinamento e ha iniziato così, nel suo piccolo". La mamma Frida non si aspettava tutta questa notorietà per suo figlio, Samuel Galdi, che a soli 11 anni è stato anche premiato in Consiglio comunale dal sindaco di Lardirago, Cristiano Migliavacca, per il suo impegno civico nella pulizia del paese. Quasi ogni giorno, uscito da scuola, Samuel prende la pinza per raccogliere cartacce e altri piccoli rifiuti negli spazi pubblici del paese, tra i giardinetti davanti alla scuole e i vari marciapiedi fin davanti al castello. Nel suo sacchetto finiscono soprattutto lattine, bottigliette, pacchetti di sigarette e mozziconi, scontrini e cartacce, quello che altri cittadini ben meno civili gettano per strada.

"La maestra a scuola aveva parlato dell'inquinamento - ricorda la mamma di Samuel - e lui l'ha presa alla lettera. Eravamo al supermercato, ha visto la pinza per raccogliere i rifiuti da terra e mi ha chiesto di comperargliela. Ha iniziato così, è una cosa che lo fa felice". La sensibilità di Samuel lo fa solo rimanere male quando il giorno dopo che lui ha pulito trova ancora sporco: "La cosa che più mi rattrista - dice il piccolo Samuel - è vedere che il giorno dopo il mio passaggio, spesso, è ancora tutto come prima". Ma non si arrende affatto, anzi cerca di coinvolgere anche i suoi compagni di classe. "Sarebbe bello - conferma la mamma Frida - se qualche suo compagno di classe gli facesse compagnia, lui cerca di coinvolgerli, magari il suo buon esempio servirà anche ad altri". Con la sua pinza non salverà il mondo dall'inquinamento, ma se tutti avessero la sua sensibilità nella tutela dell'ambiente in cui si vive, il mondo sarebbe certo migliore.