Un ladro e non un rapinatore che, quando s’è visto scoperto, non ha avuto una reazione violenta ma è fuggito, anche perché aveva già preso quel che c’era da rubare. Un faccia a faccia comunque potenzialmente pericoloso, specie dal punto di vista della vittima, presa alla sprovvista tra le mura domestiche, in un ambiente che si tende a considerare sicuro e che, quando viene violato così inaspettatamente, non può che arrecare una grande paura.
Era sabato sera quando la 39enne che abita nella frazione Casa Fraschini di Montalto Pavese si trovava al pianoterra della propria casa e ha sentito rumori provenire dal piano superiore. Allora è salita per controllare e s’è trovata di fronte uno sconosciuto, con il volto coperto e pure i guanti.
Le stanze al piano superiore erano già state messe a soqquadro dal malvivente, che era riuscito a razziare gioielli per circa 2mila euro. Il ladro era entrato da una finestra lasciata aperta ed è scappato col bottino senza minacce né violenza. La donna ha chiamato i carabinieri, intervenuti sul posto con una pattuglia della Stazione di Broni, quando il ladro era ormai fuggito. Senza esito le ricerche in zona dopo l’allarme lanciato dalla vittima. I militari della Stazione di Montalto Pavese, della Compagnia di Stradella, proseguono le indagini sull’accaduto.
Stefano Zanette