Operazione decoro Via dalle strade le carcasse delle bici "Sono di intralcio"

Prima di eliminarle saranno custodite un mese nella sede Asm

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di Manuela Marziani

Qualche volta si vede soltanto una ruota magari chiusa con un lucchetto, altre una bici intera legata a una palina segnaletica. Stanno lì da mesi o da anni, ma presto non dovrebbero vedersi più. L’amministrazione comunale infatti ha chiesto ad Asm di avviare un’operazione di rimozione delle biciclette abbandonate per migliorare la fruibilità del territorio, garantire la sicurezza dei pedoni e preservare il decoro delle vie e delle piazze cittadine, che risulta talvolta compromesso dal disordinato deposito di due ruote. "L’utilizzo delle biciclette è molto importante per la mobilità di Pavia - ha spiegato il presidente di Asm Manuel Elleboro -, tuttavia esistono anche criticità correlate, una di queste è rappresentata dagli abbandoni collegati ai furti, ma non solo, anche per cessazione d’uso da parte dei proprietari. Questi mezzi abbandonati costituiscono intralcio e pericolo alla circolazione dei mezzi e dei pedoni per cui con il Comune abbiamo deciso di intervenire in modo radicale e risolutivo".

Le biciclette non più funzionanti che non abbiano un proprietario pronto a dimostrarne il possesso con l’esibizione della chiave del lucchetto o con la presentazione della combinazione numerica della chiusura, saranno portate da Asm nella sede di via Donegani e custodite per un mese, prima del recupero o dello smaltimento. "Le carcasse di bici abbandonate in centro e in periferia - ha aggiunto Gennaro Gallo, consigliere comunale con delega al decoro affiancato al reponsabile controllo emergenze Asm Massimo Prina - talvolta attaccate con catene a pali della pubblica illuminazione o alla segnaletica, rappresentano un intralcio se non un pericolo per la comunità, oltre che esteticamente in contrasto con la cura del territorio. Siamo di fronte a un fenomeno di scarso senso civico che continueremo a contrastare con la collaborazione di tanti cittadini. Sono loro che, periodicamente, ci segnalano la presenza rottami di biciclette e mi auguro continueranno a farlo". "È un piccolo passo - ha concluso l’assessore al decoro Massimiliano Koch -, ma è con le piccole azioni che si restituisce splendore alla città e sicurezza ai ciclisti".