Milano-Mortara, la Regione: "Sbloccate il raddoppio"

Lettera dell'assessore Terzi al ministro Giovannini e a Rfi: opera fondamentale, il progetto al palo può essere revisionato

La linea è spesso un incubo per i pendolari

La linea è spesso un incubo per i pendolari

Milano - Una lettera al ministro alle Infrastrutture Enirco Giovannini e all'amministratore delegato di Rfi, vera Fiorani, per sbloccare il raddoppio della linea ferroviaria Milano-Mortara: l'ha inviata l'assessore lombardo ai Trasporti Claudia Maria Terzi. Il raddoppio per l'esponente leghista "è fondamentale per efficientare il trasporto pubblico di una vasta area della Lombardia". Il progetto però, su una linea che spesso si rivela un incubo per i pendolari, "è fermo da anni, a causa di una prescrizione del Cipe del 2006 che prevede l'interramento della ferrovia, in linea con le richieste espresse a suo tempo dagli Enti locali".

"Se la revisione progettuale è lo strumento per sbloccare la situazione, chiediamo a Rfi e al Ministero di procedere in questo senso, sulla scorta delle delibere dei Consigli comunali di Abbiategrasso, Vigevano, Parona e Mortara. Questi Enti, infatti -  scrive sempre Terzi - hanno deliberato la disponibilità a dar corso ad una soluzione che non preveda più l'interramento dell'opera"- L'assesore ha allegato anche alla missiva i documenti approvati dai 4 Comuni,.

"Auspico che la revisione del progetto possa essere avviata nel più breve tempo possibile. Come Regione - conclude Terzi - confermiamo la disponibilità a proseguire nelle interlocuzioni col territorio per la condivisione delle soluzioni progettuali alternative che saranno proposte da Rfi"