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Manca il numero legale Parlamentino rinviato

Le ventisei instant question da discutere dovranno attendere sette giorni. Ferme al palo l’interrogazione sulle asfaltaure e la mozione del San Matteo.

Manca il numero legale Parlamentino rinviato

di Manuela Marziani

PAVIA

Ventisei istant question da discutere, tre delle quali presentate dalla lista civica Pavia Prima, possono attendere. Anche lunedì la seduta di Consiglio comunale non si è tenuta per mancanza del numero legale. Non è la prima volta che accade e le critiche non mancano. "Le date per le sedute del Consiglio comunale – spiega Alice Moggi di Pavia a Colori – vengono decise dalla maggioranza e comunicate in conferenza dei capigruppo. Niente sorprese, quindi. Il 19 giugno era stato deciso tempo fa, dopo più di un mese senza Consigli perché l’ultimo risale al 15 maggio". Appena arrivati in aula, però, era chiaro che qualcosa non andasse. "Avevamo un gran numero di istant da discutere – aggiunge Moggi – e ci eravamo accordati per mantenere il numero legale nelle prime due ore. Il problema è che la maggioranza non aveva i numeri neppure per dopo".

Tredici i consiglieri presenti e così, dopo la prima riunione dei capigruppo, la seduta è stata rimandata a lunedì prossimo. Assenti il sindaco Fabrizio Fracassi, la consigliera Paola Chiesa di Fratelli d’Italia (giustificata), Lidia Decembrino e Giuseppe Arcuri di Forza Italia e Roberto Tilocca della Lega, mentre Niccolò Fraschini di Pavia Prima ha deciso di non garantire il numero legale, decisione già nota da tempo perché la lista chiede un assessorato. "Dovevamo anche discutere la mozione condivisa sul San Matteo – prosegue Moggi – in cui tra l’altro chiedevamo di rendere gratuito il parcheggio di strada Campeggi".

"Fabio Castagna e io – aggiunge Rodolfo Faldini del Gruppo Misto – dovevamo presentare un’interrogazione urgente sul piano asfaltature e sul delirio di questi giorni. Chiedevamo dati tecnici, come lo spessore del nuovo manto stradale, quanto si è scavato per stenderlo e se si livelleranno le tombinature. Dettagli importanti per comprendere la bontà dei lavori che si stanno eseguendo. Inoltre volevamo capire se non si potesse intervenire di notte e come sia stata programmata questa ondata di asfaltature. Ma dovremo aspettare una settimana. Intanto lunedì coloro che vivono in viale Cremona, via Pollaioli o via Francana, sia che si trattasse di anziani, giovani o gente con problemi di salute, sono stati costretti a spingersi a piedi sino in via Amendola, in capo a Montebolone o a Santa Teresa. Non è tollerabile amministrare così".