ZINASCO (Pavia)
Si erano introdotti in un’abitazione della frazione Sairano di Zinasco da dove avevano trafugato gioielli, orologi e argenteria. Ma i piani del 49enne residente a Dorno e del 26enne di Pinarolo Po sono saltati quando un residente, che ha notato la loro presenza sospetta intorno all’abitazione del vicino di casa, ha segnalato il fatto al 112 e contemporaneamente su una chat di controllo del vicinato, descrivendo anche i due presunti ladri.
Tra gli iscritti come “osservatore“ del gruppo di sentinelle figura anche un carabiniere di stanza alla Stazione di Gropello che lunedì sera era libero dal servizio e che, trovandosi nelle vicinanze, si è messo alla ricerca dei due soggetti individuandoli poco lontano. Allora si è messo in contatto con i colleghi della Stazione di Garlasco che stavano arrivando e sono riusciti, anche grazie al suo supporto, a fermare i due. Con loro avevano ancora la refurtiva sottratta poco prima dall’abitazione, che è stata restituita al legittimo proprietario. I due sono stati trovati anche in possesso di alcuni arnesi da scasso, posti sotto sequestro.
I due arrestati, dopo aver trascorso la notte nella camera di sicurezza della Compagnia di Vigevano, sono stati processati ieri mattina con il rito direttissimo. Il giudice monocratico del Tribunale di Pavia, davanti al quale sono comparsi, ha convalidato l’arresto e ha rinviato il procedimento a loro carico, disponendo per entrambi la custodia cautelare in carcere. L’episodio attesta l’efficacia della rete di controllo del territorio da parte dei cittadini che, in presenza di situazioni sospette, allertano immediatamente le forze dell’ordine consentendo loro di intervenire in modo rapido ed efficace.
Umberto Zanichelli