Il festival si conclude con due appuntamenti

Alle 17,30 nel Broletto la proiezione di un biografilm alle 21 al teatro Volta in scena uno spettacolo

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Era inserito nel Festival dei diritti l’incontro con Walimohammad Atai. Il giovane afgano, autore e protagonista del libro “Ho rifiutato il paradiso per non uccidere“ è intervenuto nella sala bianca del Borromeo in un incontro-dialogo organizzato dal Gruppo per gli stili di vita salutari in collaborazione con Comitato Pavia Asti Senegal e collegio Borromeo con due testimoni: il cooperante Cesare Quaglia e don Dario Crotti, sacerdote della Casa del Giovane e cappellano del carcere. Oggi, ultimo giorno del festival altri due appuntamenti in programma. Alle 17.30 nella sala conferenze del Broletto sarà proiettato Adolescenti e il tempo della pandemia: come costruire un futuro di speranza? il biografilm sugli adolescenti durante il lockdown. Alle 21 al teatro Volta, invece, andrà in scena lo spettacolo “Il bello mondo dello sportello“ in cui gruppi di attori con disabilità fisica ed intellettiva riescono, attraverso il teatro integrato, a creare un ponte per abitare il mondo, fare comunità, fare cultura dell’accoglienza e creare incontri e legami. Lo spettacolo come tutti gli eventi del Festival dei diritti è a ingresso gratuito e senza prenotazione.