Giovane picchiato Un avvocato pronto a rappresentarlo

L’Anmic offre sostegno. E striglia l’aggressore

Un appello sul web

per raggiungere il ragazzo speciale che è stato vittima

di un pestaggio a Vigevano

e fargli sapere che sono a sua disposizione. Lo ha lanciato

il presidente del comitato provinciale dell’Associazione nazionale mutilati e invalidi civili e coordinatore Anmic Lombardia, Angelo Achilli: "Non conosciamo l’identità

del ragazzo ma Anmic Pavia

si rende disponibile a offrire

il proprio servizio legale alla vittima del reato. Se questo ragazzo lo desidera, ci contatti o venga in sede".

Dispiaciuta e preoccupata, l’associazione che si occupa

di disabilità ha deciso

di non lasciar cadere l’episodio. "Quanto visto

nel video è inaccettabile. Proprio oggi a Vigevano, nell’ambito della Giornata internazionale per le persone con disabilità, interverranno diverse personalità

che parleranno anche

di quello che è successo

ma non possiamo ricordarci

di chi è più fragile soltanto

un giorno l’anno. Per questo motivo, dopo aver parlato

con la nostra responsabile dell’Ufficio legale, l’avvocato Vera Poiatti, abbiamo deciso

di provare a rintracciare

il ragazzo picchiato e di non abbandonarlo".

Nel frattempo

uno degli aggressori

su Instagram ha pubblicato

un video di scuse al ragazzo

e ai propri genitori,

che non gli hanno insegnato

a prevaricare sui più deboli.

"Le scuse sono importanti

– commenta Achilli –

ma non bastano perché diciamo che “costano poco“. Se questo ragazzo ha davvero capito d’aver sbagliato

allora si metta a disposizione dell’autorità giudiziaria

per essere punito e faccia quello che dovrebbe fare

ogni uomo: prendersi

le proprie responsabilità

e impegnarsi nel sociale.

A Vigevano ci son diverse associazioni di volontariato

con cui potrebbe collaborare. Soltanto aiutando chi ha bisogno potrebbe ripulirsi l’immagine e dimostrare

che oggi è un’altra persona.

Un video pubblicato

sui social non basta".

M.M.