Guardia di Finanza (archivio)
Pavia, 8 settembre 2022 - Forniva consulenza imprenditoriale ad altre aziende, ma è risultata completamente sconosciuta al fisco. La società è però incappata in una verifica fiscale della Guardia di finanza di Pavia, che si è conclusa con il deferimento del legale rappresentante per omessa dichiarazione fiscale e il sequestro preventivo di circa 200mila euro.
"Le indagini hanno permesso di richiedere - spiega il comunicato stampa diramato oggi dalla Procura della Repubblica di Pavia - il sequestro preventivo di denaro contante, immobili ed autoveicoli nella disponibilità della società e dell'amministratore per un valore di oltre 200mila euro. Il Gip presso il Tribunale di Pavia ha quindi emesso il decreto di sequestro eseguito, su delega della Procura, dalla Guardia di finanza di Pavia". Non è certo un caso isolato, perché ogni anno sono numerosi gli 'evasoti totali', ovvero persone fisiche o società completamente sconosciute al fisco.
La stessa Guardia di finanza di Pavia, in base ai dati diramati lo scorso giugno in occasione dell'annuale anniversario di fondazione, nel 2021 e nei primi 5 mesi di quest'anno aveva infatti già individuato altri 39 evasori totali. "Al termine degli accertamenti eseguiti - riferisce ancora la Procura - è stato constatato come tutte le operazioni commerciali effettuate nell'anno di imposta 2018 siano risultate senza la successiva presentazione delle dichiarazioni fiscali, consentendo al responsabile di evadere oltre 106mila euro di imposte sui redditi e circa 98mila euro di Iva".