Due chiese illuminate per accendere d’oro la speranza dei bambini

A Pavia e Pietra de’ Giorgi l’iniziativa dedicata alla lotta ai tumori infantili

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Oro per accendere la speranza. Torna la campagna annuale lanciata dalla Federazione italiana associazioni genitori oncoematologia pediatrica per sensibilizzare le istituzioni e l’opinione pubblica sul cancro infantile di cui ogni giorno si ammalano 700 bambini nel mondo ed è la principale causa di morte per malattia nei bambini che con diagnosi più precoci potrebbero salvarsi.

“Accendi d’Oro, accendi la speranza“ è lo slogan di un’iniziativa che farà risplendere di luce dorata templi, chiese, ponti, fontane e castelli. Anche il territorio pavese sarà coinvolto nell’iniziativa grazie all’Associazione genitori e amici del bambino leucemico, dal 1982 impegnata a sostenere e accogliere gratuitamente nelle sue case centinaia di bambini malati che insieme alle loro famiglie approdano a Pavia con la speranza di una cura all’oncoematologia pediatrica del Policlinico San Matteo.

Per l’occasione Agal, con l’aiuto della Protezione civile di Cava Manara, domani accenderà di luce dorata la facciata della chiesa del Carmine a Pavia. Il giorno successivo illuminerà invece la facciata della chiesa Santa Maria Assunta a Pietra de’ Giorgi (località Castagnara). Quest’ultima, infatti, è la chiesetta che si trova di fronte alla Casa dei melograni, l’ultima struttura di accoglienza della onlus, nata nel novembre del 2019. A supportare Agal nell’illuminazione saranno la Protezione civile e l’Auser di Pietra de’ Giorgi insieme alla Protezione civile Prime Colline e Broni.

Manuela Marziani