"Donne, facciamo fronte comune La violenza non è mai normale"

La cantante Susan Bonotti, vittima di uno stalker, ha raccontato la sua esperienza al Rotary

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di Umberto Zanichelli

"Un problema grave, diffuso, trasversale e sommerso". Così la dottoressa Marina Listante, primo dirigente della polizia di Stato e vicario del questore di Pavia, Alessio Cesareo, ha descritto il problema della violenza di genere. Lo ha fatto giovedì sera nel corso di un incontro organizzato dai Rotary Club Cairoli e Vigevano-Mortara. La dirigente ha tracciato un quadro di un fenomeno che è difficile da circoscrivere e che, nonostante i numeri in calo, resta tra i più difficili da affrontare. Secondo i dati diffusi da poco, nel 2021 si sono registrati 89 casi di violenza di genere al giorno; l’83% delle vittime sono donne e a commetterle, nel 31% dei casi, è un convivente. Nel 36% degli episodi l’autore è il marito o l’ex marito, nel 20% l’ex fidanzato e nell’8% dei casi uno spasimante. Il 40% delle vittime ha figli, circostanza che rende la problematica ancora più ampia.

"La legislazione negli ultimi decenni ha compiuto importanti passi avanti su questo fronte – ha spiegato la dottoressa Listante – ma è importante che si lavori anche cercando un obiettivo di carattere culturale che punti a spezzare stereotipi e pregiudizi, aiuti le vittime a trovare il coraggio per denunciare e isoli chi commette questi atti". E proprio per fornire uno spaccato ancora più vero del problema, alla serata è intervenuta come ospite la cantante ligure Susan Bonotti che, nel 2019, è stata vittima di un molestatore seriale che l’ha aggredita per strada.

"Cosa ricordo di quegli istanti? Lo stupore per quello che era accaduto; non potevo credere che fosse un atto di quel genere e che fosse capitato a me – racconta la giovane donna che su questa esperienza ha scritto anche una canzone – Poi la rabbia, tantissima. A tutti voglio dire però che è importante cambiare prospettiva, sopratutto da parte delle donne. Sono state loro infatti quelle che, quando ho denunciato l’accaduto, mi hanno attaccata sui social. Non dobbiamo mai pensare che questi gesti siano in qualche modo normali perché non lo sono per nulla. E non dobbiamo essere nemiche di noi stesse ma fare fronte comune, dobbiamo essere donne che lottano per le donne". Il suo stalker, poi arrestato a La Spezia, è accusato di 22 aggressioni.