Pavia: restyling completo per il cortile del castello visconteo. Cosa verrà riqualificato

Appaltati lavori per 587mila euro. Intanto la consigliera comunale Alice Maggi chiede a procura e Corte dei conti una verifica sugli importi effettivamente pagati per l'impianto di illuminazione

Il cortile interno del castello Visconteo sarà riqualificato (Torres)

Il cortile interno del castello Visconteo sarà riqualificato (Torres)

Pavia - Un restyling completo in vista del 500° anniversario della battaglia di Pavia che è stata combattuta il 24 febbraio e ha segnato i destini d’Europa. Il progetto da 500mila euro punta a restituire l’antico splendore al cortile interno del castello che è caratteristico. “1525-2025: luci ed ombre al castello visconteo“ è stato ribattezzato l’intervento che prevede il recupero della corte interna con un’attenzione particolare agli aspetti prettamente artistici come la decorazione scultorea, gli affreschi e il lapidario per garantire ai cittadini la possibilità di fruire nuovamente dello spazio nella sua completezza.

I portici, infatti, sono costellati di reperti da valorizzare come sono da recuperare le decorazioni. Nei giorni scorsi con una determina dirigenziale del settore lavori pubblici sono stati appaltati i lavori per un importo di 587mila euro, che saranno eseguiti da una ditta di Venezia. Alla somma prevista si devono poi aggiungere gli oneri di sicurezza e l’Iva per un totale di circa 700mila euro. Una somma non da poco per lavori attesi da tempo da tutti i cittadini per riqualificare una parte del patrimonio artistico del capoluogo pavese, anche in attesa del 25 febbraio 2025."Quest’anno pensiamo al castello visconteo e poi cercheremo di occuparci anche del castello di Mirabello" ha detto l’assessore ai Lavori pubblici Antonio Bobbio Pallavicini.

Intanto l’impianto di illuminazione realizzato nel fossato del castello che è stato risistemato da poco finisce sul tavolo della procura della Repubblica e della procura della Corte dei Conti. A chiedere l’intervento dei magistrati è stata la consigliera comunale di Pavia a colori Alice Moggi che, dopo aver effettuato un accesso agli atti ha chiesto alle toghe si verificare se ci fossero profili di illiceità penale e possibili soggetti responsabili contro cui procedere. Alla Corte dei Conti, invece, è stato chiesto se non si configuri un danno erariale. Perché secondo Alice Moggi il Comune ha speso 53.540 euro per l’illuminazione, però le luci installate sarebbero costate circa la metà, 28.500. Intanto venerdì 24 Cristina Fraccaro, terrà una conferenza dal titolo: "Gli Arazzi della Battaglia di Pavia – Lo stato dell’arte" (alle 17,30 al collegio Santa Caterina).