Consorzio per i rifiuti: presentata l’istanza per il fallimento

Tempo scaduto. Nei giorni scorso Lomellina Energia Spa, la principale creditrice (con quasi 2 milioni di euro) del Clir, il consorzio che si è occupato della raccolta dei rifiuti in gran parte della Lomellina, ha presentato al Tribunale di Pavia la richiesta di dichiarazione di fallimento del Clir spa. L’udienza prefallimentare si terrà il 29 giugno. I debiti totali del Clir, come emerge dal ricorso, superano i sei milioni e mezzo di euro. Lomellina Energia sottolinea come il quadro debitorio non consenta alla società debitrice di onorare in modo regolare le obbligazioni contratte e quindi di fatto manifesta il suo stato di insolvenza. Nel documento si evidenzia poi come l’ultimo bilancio presentato risalga a tre anni fa. "Dal canto nostro – commenta Antonello Galiani, vice-sindaco di Vigevano e membro del dimissionario cda del Clir – abbiamo fatto tutto il possibile per salvare la società e il lavoro". A giugno 2021 i Comuni soci avevano deciso di mettere in liquidazione la società anche se solo due mesi prima si era votato un piano di risanamento. U.Z.