Lo slogan creato per dire 'basta' alla plastica
Pavia, 17 agosto 2019 - Mentre l'attivista svedese Greta Thunberg sta affrontando la traversata dell’Oceano in barca a vela con destinazione New York, dove il 23 settembre si terrà il summit delle Nazioni Unite, il Borromeo si tinge di green. “Grow the future. Far crescere il futuro”: è lo slogan creato dall’alunno Andrea Priano (che è stato premiato con una bicicletta) destinato a illustrare l’impegno per l’ambiente del Borromeo. L’appello della giovane attivista svedese a favore del pianeta, delle sue risorse e della sua tutela è stato raccolto all’unanimità dagli alunni del collegio e ha dato vita a un piano di attività che prenderà il via a settembre, con l’inizio dell’anno accademico 2019 - 2020. Messa al bando la plastica e bandite le “vecchie” locandine cartacee, dal prossimo mese si punterà sulla bacheca elettronica, ma non solo. «L’uso consapevole dell’energia e delle risorse del pianeta rappresenta un’operazione culturale strategica che arricchisce la persona e anche il curriculum scolastico dei ragazzi con competenze considerate ormai fondamentali – spiega il rettore don Alberto Lolli –. In collegio non entreranno più bottigliette di plastica: alunni e ospiti saranno dotati di una borraccia per l’acqua. Bicchierini e palettine per il caffè saranno realizzati in materiale biodegradabile». Inoltre, gli alunni effettueranno già nelle loro camere un’attenta raccolta differenziata dei rifiuti.
E il collegio non stamperà più le locandine cartacee che illustrano le varie attività sostituendole con pdf da inviare on line. «Abbiamo preso contatti con l’Università perché voglia installare una bacheca elettronica – aggiunge don Lolli, che sottolinea come l’ecologia non sia una moda passeggera –: l’uomo è la creatura chiamata a custodire il creato». E, per cercare di ridurre l’inquinamento, sarà incentivato l’uso delle bici, con il bike sharing interno promuovendo così un’iniziativa mirata a sensibilizzare la cittadinanza a una maggiore responsabilità verso l’ambiente. «Diciamo basta», si legge sull’ultima locandina, stampata. Dove il «basta» si riferisce alle devastazioni ambientali. E per dare un segnale forte al Borromeo prenderà il via «RiequiLibro»: sarà possibile scambiare bottiglie di plastica e lattine (ne basta una) con libri che verranno attinti dalla preziosa biblioteca del collegio che ha centinaia di volumi antichi e recenti. Perché tenere in mano un libro è una passione che dura, non un vuoto a perdere.