SANNAZZARO DE’ BURGONDI (Pavia)
Un incidente all’apparenza banale, ma che ha fatto finire in ospedale il lavoratore coinvolto. Un uomo di 47 anni, mentre stava lavorando in una ditta che produce tubi, nello stabilimento in via Michelangelo Buonarroti a Sannazzaro de’ Burgondi, nella mattinata di venerdì, è caduto da una scala, da un’altezza di circa due metri, non dunque particolarmente elevata. Una caduta che avrebbe quindi potuto anche concludersi senza alcuna conseguenza, ma non è purtroppo andata così. Il dipendente 47enne, infatti, nella caduta ha picchiato la testa, finendo al suolo tramortito, tra la preoccupazione dei colleghi che hanno subito fatto scattare la richiesta di soccorso. Per la riferita gravità dell’accaduto, dalla centrale operativa di Areu sono state inviate sul posto in codice giallo sia l’ambulanza che l’auto medica con il rianimatore a bordo. Il ferito era comunque in condizioni stabili per il trasporto ed è stato quindi portato con l’ambulanza in codice giallo, non in pericolo di vita, al Policlinico San Matteo di Pavia, dove è stato sottoposto ad accertamenti diagnostici per valutare la gravità delle condizioni e all’osservazione necessaria per tenere sotto controllo l’evoluzione delle conseguenze del trauma cranico.
Nel frattempo sul posto dell’infortunio sono intervenuti anche i carabinieri, della Compagnia di Voghera, insieme agli ispettori dell’Ats di Pavia, competenti per gli incidenti sul lavoro. Gli accertamenti devono ricostruire la dinamica dell’accaduto e individuare eventuali responsabilità. Di certo la caduta dalla scala è avvenuta per causa accidentale, ma deve essere verificato se il lavoratore stesse operando in sicurezza e se nell’impianto lavorativo fossero rispettate le norme proprio per la sicurezza sui luoghi di lavoro, incluse le dotazioni antinfortunistiche, se obbligatorie per la mansione. S.Z.