
Svolta green per Autoguidovie la maggior azienda a capitale privato italiano del Tpl automobilistico e tra i primi 20 gestori in Italia. Ieri il gestore del trasporto pubblico locale di Pavia e della provincia è stato tra i protagonisti del convegno “On the electric way“ che si è tenuto ad Adria sul al tema della transizione energetica.
"La sostenibilità ambientale è il perno su cui ruota la nostra azione e la transizione elettrica rappresenta un tassello fondamentale – ha detto Stefano Rossi, amministratore delegato di Autoguidovie che gestisce un perimetro di 31 milioni di bus-chilometri e ha oltre mille dipendenti per un giro d’affari consolidato di 135 milioni – Per questo abbiamo costituito uno specifico gruppo di lavoro di ingegneri ai quali abbiamo affidato il compito di accelerare i processi di digitalizzazione ed elettrificazione dell’intero gruppo". Il primo progetto green interesserà Pavia. Grazie infatti al Psnms (Piano strategico nazionale della mobilità sostenibile), è intenzione di Autoguidovie mettere in servizio, entro il 2023, 15 veicoli elettrici: un progetto che prevede anche la realizzazione delle infrastrutture di ricarica.
Un primo passo verso un sistema di trasporto a impatto zero che diventerà un valore per i pavesi. Quello della sostenibilità è� un tema che Autoguidovie porta avanti in tutti i territori coperti dal proprio servizio. Per questo l’azienda dispone di una flotta di autobus a metano che copre l’intero servizio di Crema e sono in consegna 45 bus ibridi, parte di un programma più� ampio che prevede il rinnovo del 30% del parco circolante nei prossimi 5 anni. "Un investimento in cui c’è�una forte componente di autofinanziamento in quanto autobus moderni ci consentono di offrire un servizio migliore – ha aggiunto Rossi – più� affidabile, più� sicuro e con un impatto ambientale ridotto. Sul tema della sostenibilità poi lo stile di guida gioca un ruolo importante. Per questo l’azienda offre ai propri autisti un percorso di formazione denominato “EcoDrive“ che garantisce minor consumo di carburante e ridotto impatto ambientale".
Manuela Marziani