È stato attivato dalla mezzanotte di venerdì il nuovo autovelox fisso posizionato su via Lomellina, il tratto della provinciale 183 che tocca il territorio di Gambolò lungo il quale il limite di velocità sarà di 50 chilometri all’ora. Una decisione che non ha mancato di sollevare polemiche e non solo in città. Una decisione che il sindaco Antonio Costantino (nella foto) difende però in modo deciso. "Attivarlo a ridosso del fine settimana non è stata affatto casuale – dice – al contrario vuole essere un segnale importante perché, dati alla mano, è proprio nel week-end che si registra il numero più alto di incidenti gravi. In quel tratto la provinciale si sviluppa su un tratto rettilineo e la carreggiata è particolarmente larga: insomma la classica strada che invita gli automobilisti ad avere il piede pesante". "Stiamo parlando di una zona urbana – evidenzia ancora il sindaco di Gambolò – dove i veicoli spesso sfrecciano a velocità spropositate. Aggiungo a beneficio di coloro che hanno contestato la scelta che la decisione è stata assunta dopo un attento esame dei dati relativi agli incidenti in quel punto". Entro la fine del mese verrà attivato un secondo dispositivo fisso per rilevare la velocità, sempre lungo la provinciale ma in direzione di Tromello. U.Z.