Carabinieri (foto d'archivio)
Pavia, 12 luglio 2022 - Ci potrebbero essere anche gioielli rubati in abitazioni in provincia di Pavia. I carabinieri di Asti hanno comunicato di aver concluso la catalogazione fotografica dei molti oggetti preziosi sequestrati lo scorso 25 febbraio nel corso delle perquisizioni effettuate nei blitz che in contemporanea avevano dato esecuzione a 9 ordinanze di custodia cautelare, di cui 2 (ai domiciliari) nei confronti di una coppia residente nel campo nomadi pavese di piazzale Europa. Nel corso delle indagini era stata documentata l'esportazione illegale in Svizzera di lingotti d'oro per circa 100 chili (del valore di 5 milioni di euro), me nella fase di esecuzione delle ordinanze erano stati trovati e sequestrati, oltre a un milione di euro in contanti e 15 pistole rubate, anche circa 37 chili di oro tra gioielli, monete e lingotti. I gioielli recuperati dall'Arma prima che venissero fusi sono stati quindi censiti e catalogati e da oggi le fotografie dei singoli oggetti sono disponibili nell'apposita sezione del sito dei carabinieri (http://www.carabinieri.it/in-vostro-aiuto/servizi/banche-dati/oggetti-rinvenuti). Considerando che la banda agiva non solo in Piemonte ma anche in provincia di Pavia, non è escluso che ci possano essere anche gioielli rubati in abitazioni pavesi: per questo l'appello lanciato dei carabinieri di Asti ai cittadini derubati è stato diramato oggi anche dall'Arma di Pavia. Nelle didascalie accanto a ogni singola fotografia degli oggetti recuperati sono precisate le modalità per poter contattare il Nucleo investigativo per l'eventuale riconoscimento degli oggetti.