di Nicoletta Pisanu
Sono iniziate le operazioni di smantellamento di due tettoie in cemento armato pericolanti, nel centro multiraccolta dei rifiuti in strada Folciona a Voghera, dove domenica pomeriggio è divampato un incendio.
Le cause del rogo non sono ancora note: "Sull’analisi dei filmati della videosorveglianza non si sa ancora nulla – ha spiegato Maurizio Cuzzoli, direttore generale di Asm Voghera spa, azienda proprietaria del centro –. La polizia sta lavorando, al momento l’impianto non è sotto sequestro. La priorità è abbattere le parti pericolanti, in modo da consentire le operazioni di bonifica e agli agenti di poter accedere all’area. Ora è pericoloso".
La struttura del centro non è stata intaccata dalle fiamme: "Sono da abbattere due tettoie in cemento armato sorrette da colonne, poi si potrà procedere alla pulizia dell’area. Con il calore, il ferro del cemento armato si è sicuramente deteriorato e rischia di far crollare la struttura. Ho svolto un sopralluogo e non c’è più fuoco, solo un po’di fumo", precisa Cuzzoli.
Il servizio di raccolta rifiuti in città non ha subito ritardi: "Ci siamo organizzati, l’impianto Forsu di Medassino è già un sito autorizzato dove viene stoccato umido e non solo. Utilizziamo quello da oggi (ieri, ndr) e quindi non c’è problema per il servizio in città, l’attività va avanti. Abbiamo ottenuto il via libera dal Comune per far ciò", ha aggiunto il direttore generale.
Avanzata da Asm anche la richiesta alla questura di Pavia per sgomberare il centro multiraccolta trasferendo i rifiuti scampati alle fiamme: "C’è parte dell’indifferenziato e del vegetale che vanno portati via, oltre ad alcuni ingombranti che si sono salvati come lavatrici e frigoriferi".
Firmata dalla sindaca Paola Garlaschelli l’ordinanza che "prescrive, come da indicazioni impartite da Ats Pavia, in via precauzionale, il divieto di raccolta e consumo degli alimenti vegetali prodotti in un’area di 500 metri dall’impianto per un periodo di 72 ore fino alla trasmissione degli esiti analitici avviati da Arpa", si legge nella nota del Comune: "Attualmente il Comune di Voghera è in costante contatto con il Dipartimento igiene e prevenzione sanitaria di Ats e con Arpa per valutare l’impatto che il rogo ha avuto sulla qualità dell’aria nelle zone limitrofe – ha detto l’assessore all’Ecologia Carlo Fugini –. Arpa ha posizionato una centralina di campionamento ad alto volume per la determinazione degli inquinanti in fase gassosa e in particolato nel sito individuato presso l’Autoporto parcheggio di via Matteotti a Voghera. Verranno effettuati campioni giornalieri anche in relazione all’evoluzione delle fasi di spegnimento".