"Finalmente si realizza la pista ciclabile a Sud del Ticino". Ad annunciarlo è Roberto Rizzardi, consigliere comunale di Cittadini per Depaoli, che nel 2016 aveva lanciato il progetto di un collegamento che si era piazzato al secondo posto del bilancio partecipativo. Il tracciato, che per 500 metri scorrerà su un piano separato da quello stradale, metterà in collegamento i Comuni del Siccomario lungo l’argine del Ticino, toccando via Trinchera, la frazione Chiavica e località Frua, per un totale di 5 chilometri.
L’idea, lanciata dall’associazione Mei Sto in Burgh, l’anno scorso era balzata agli onori della cronaca perché avrebbe dato addio ai lampioni. Su indicazione di alcuni ingegneri polacchi, ideatori della vernice a base di fosforo in grado di caricarsi al sole, l’asfalto diventerebbe fluorescente al tramonto e non sarebbe necessario avere un’illuminazione tradizionale. "Non sappiamo ancora capito se sarà davvero così – precisa Rizzardi – Sarebbe bello, l’idea aveva suscitato un interesse oltre nazionale". La ciclabile costerà 260mila euro recuperati grazie a un progetto regionale.
M.M.