REDAZIONE PAVIA

Messico, broker pavese ucciso con due colpi di pistola alla testa

Il corpo senza vita dell'uomo è stato ritrovato in un sacco di plastica. Accanto un cartello: "Questo mi è successo per essere ladro"

Alberto Villani

Pavia, 30 marzo 2018 -  Macabra scoperta a Tlaltizaplan, una cittadina a circa 100 chilometri da Città del Messico: il corpo senza vita di un italiano, un intermediario finanziario che abitava a Pavia, è stato ritrovato in un sacco di plastica. La vittima, Alberto Villani, di 37 anni, e' stata uccisa con due colpi di revolver alla testa. Accanto al cadavere dell'uomo, è stato ritrovato un cartello con la scritta in spagnolo: "Questo mi e' successo per essere un ladro".

La Polizia messicana non è in grado di avanzare ipotesi sull'omicidio del broker che era spesso in viaggio per lavoro. Secondo quanto scoperto, la valigia e gli effetti personali di Alberto Villani sarebbero spariti dall'albergo di Cuautla, la località dove l'intermediario finanziario si trovava. Villani si era recato in Messico per seguire un affare che stava portando avanti con alcuni soci messicani: con loro aveva costituito una società finanziaria che dovrebbe occuparsi anche della realizzazione di alcuni uffici.

Il corpo di Villani è stato trovato il 26 marzo e l'ultimo contatto con la convivente, una donna originaria di El Salvador, con cui viveva a Pavia era stato il 20. E' stata lei ad allertare la Questura attivando le ricerche.  La notizia dell'omicidio è stata comunicata dalle autorità messicane ai funzionari dell'ambasciata italiana di Città del Messico. E nella notte tra venerdì e sabato, è stata informata la convivente di Villani. L'inchiesta viene seguita in Italia dalla Procura di Roma.