Aggrediti vicino al Castello, quattro denunciati

Pugni, calci e ferite con un collo di bottiglia per un dominicano e un cubano. La Prefettura: reati in calo, ma intensifichiamo i controlli

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Nel giorno in cui in Prefettura a Pavia si è parlato della sicurezza a Voghera, i carabinieri hanno reso noto di aver identificato e denunciato i presunti responsabili di una violenta aggressione, avvenuta lo scorso 10 giugno nella città iriense. Era successo nel pomeriggio, vicino al Castello: due giovani, uno originario della Repubblica Dominicana e l’altro di Cuba, erano stati colpiti da altri quattro altri ragazzi, il primo ferito con un collo di bottiglia sotto il braccio all’altezza del polmone, l’altro preso a pugni e calci al volto, entrambi con prognosi di circa un mese. I carabinieri di Voghera, nell’arco di pochi giorni, sono riusciti a identificare i 4 presunti responsabili, due italiani e due tunisini, tutti regolarmente residenti in città (come pure regolarmente residenti a Voghera sono le due vittime dell’aggressione), ora deferiti, in stato di libertà, per lesioni aggravate e porto di armi o oggetti atti ad offendere.

Aggressioni, ma anche episodi di microcriminalità e vandalismi (come il danneggiamento ripetuto delle vetrate di un negozio, il cui titolare sabato scorso ha chiuso le serrande "per paura"), esaminati ieri nella riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal prefetto di Pavia, Paola Mannella. L’analisi ha evidenziato "una pur lieve diminuzione del numero dei reati - spiega la nota della Prefettura - a fronte di un aumento di circa il 30% dell’attività di contrasto della criminalità dalle forze dell’ordine". "Pur prendendo atto dei positivi risultati delle attività di contrasto - è riferito ancora dalla Prefettura - il prefetto ha disposto un’intensificazione dei servizi di controllo del territorio".Stefano Zanette