Adriatici, il caso in Parlamento: "Troppi dubbi sulle indagini"

Sinistra Italiana presenterà un’interrogazione alla ministra Cartabia: lo Stato deve chiarire

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Il segretario nazionale di SI – Sinistra italiana Nicola Fratoianni ha annunciato l’intenzione di voler presentare un’interrogazione parlamentare sulla vicenda dell’ex assessore comunale alla Sicurezza di Voghera Massimo Adriatici. Adriatici è attualmente indagato in stato di libertà con l’accusa di eccesso colposo di legittima difesa per aver ucciso il 20 luglio in piazza Meardi a Voghera il trentottenne marocchino Youns El Boussettaoui. Su Twitter, Fratoianni aveva scritto nei giorni scorsi: "I molti, troppi dubbi che vengono proposti sulla gestione dell’indagine devono essere sgombrati al più presto, deve farlo lo Stato anche per rispetto nei confronti dei familiari della vittima. Presenteremo per questo un’interrogazione parlamentare alla ministra Cartabia", con riferimento a Marta Cartabia, ministra della Giustizia del Governo Draghi. La decisione è emersa in seguito alla pubblicazione di un articolo su un quotidiano nazionale in cui presentavano critiche in relazione alla gestione delle indagini da parte della Procura di Pavia.

Il prossimo passo giudiziario relativo alla vicenda Adriatici è in programma per il 6 dicembre, quando si terrà la seconda parte dell’udienza dell’incidente probatorio organizzato dalle parti per assumere come prove le testimonianze di tre persone presenti sulla scena al momento dell’accaduto. Nel frattempo Adriatici, che prima era ai domiciliari, è in stato di libertà perché sono scaduti i termini cautelari a suo carico, come previsto per l’accusa di un delitto colposo. Nicoletta Pisanu