
I tre cuccioli di cinghiali nella proprietà di Vinicio Gatti e della moglie Pasqualina
Menconico (Pavia), 5 febbraio 2020 - Un ex cacciatore oltrepadano che diventa amico dei cinghiali. Sia forse opera della natura, del karma o della provvidenza, un ottantenne che vive sui monti dell’Alta Valle Staffora, nella terra del salame, sta vivendo una favola d’altri tempi. Una di quelle storie che si raccontano ai bambini per infondere speranza e fiducia nel mondo, con animali, boschi e tenerezze. Vinicio Gatti abita con la moglie Pasqualina nella frazione Vigomarito di Menconico e ha adottato tre cuccioli di cinghiale.
Circa tre settimane fa , timidi, si sono avvicinati alla donna nel piccolo borgo, che conta appena sei famiglie residenti: "Mia moglie stava lavorando nell’orto e li ha visti, non si è spaventata perché sono piccolini. Gli ha dato qualcosa da mangiare e loro si sono fidati", racconta Vinicio. Da quel momento, quasi ogni giorno si presentano a casa sua: "Sono bravi, sono come cagnolini, anche se non vanno d’accordo con i miei cani, i quali gli abbaiano contro per istinto. Gli diamo il pane che ci porta Fabio", precisa. Fabio è Vergani, il "panettiere volante" che ogni giorno porta i suoi prodotti ai clienti che vivono nei paesi più remoti dell’Oltrepo Pavese e del Piacentino: "Inizialmente i cinghialini non si fidavano di me, poi hanno iniziato a conoscermi meglio. Si presentano ogni giorno, si fanno anche accarezzare da Vinicio e sua moglie. Potrebbero essere orfani, avranno circa tre mesi".
Proprio in Oltrepo Pavese poche settimane fa è stata organizzata una caccia selezionata, per contenere gli ungulati: "Io stesso ero cacciatore un tempo – ricorda Vinicio -. Ho anche avuto un brutto incidente di caccia, trent’anni fa: sono scivolato e mi è partito un colpo, mi sono ferito a una gamba. I cinghiali vanno dove trovano da mangiare, saranno usciti dal loro nascondiglio venendo attratti dall’orto". I tre cinghialini di Menconico crescono in fretta, ma sono una presenza discreta. Mangiano il pane, non provocano danni, tengono compagnia: "Probabilmente, una volta diventati grandi se ne andranno", commenta Fabio Vergani. Per ora però, si fanno coccolare dai loro padroni acquisiti.