L’incognita: Renate con la capolista

Calcio Serie C, domani il match contro il Mantova che già stasera potrebbe ricevere in regalo la promozione

L’incognita: Renate con la capolista

L’incognita: Renate con la capolista

Il senso di Renate-Mantova in programma alle 20.45 di lunedì lo conosceremo bene solamente questa sera quando sarà terminato il match fra Lumezzane e Padova. I biancoscudati se non dovessero vincere consegnerebbero al Mantova la matematica promozione in serie B in virtù dei 10 punti di margine che i virgiliani hanno sui veneti quando alla fine mancano quattro partite. Chiaro, il Mantova il campionato lo ha vinto da una ventina di giorni, manca solo il supporto quantitativo della matematica, perché quello qualitativo del gioco c’è già da qualche mese. La squadra di Possanzini sta in campo che è una meraviglia, è una macchina perfetta, è roba da puristi del calcio e non solo a questi livelli.

Ma è chiaro che l’atteggiamento di Galuppini e compagni dipenderà molto se sarà stata una domenica notte di festeggiamenti o meno. Per non sbagliare i tifosi biancorossi hanno preso d’assalto la piattaforma Vivaticket e a ieri hanno acquistato in prevendita 1.100 biglietti; i 650 del settore ospiti letteralmente polverizzati già a Pasquetta e poi mezza tribuna centrale verrà da loro occupata. Un numero che, chissà, potrebbe anche aumentare nel caso in cui i 90 minuti del “Mino Favini“ dovessero contare qualcosa. Se la ride - per una volta - il cassiere del Renate: si profila un record d’incasso e di spettatori, che da queste parti è una vera e propria notizia.

Sulla sponda Renate c’è sempre la curiosità sul modulo tattico che utilizzerà Massimo Pavanel. Al suo esordio lo scorso weekend ha preferito continuare con la difesa a tre per non mandare in confusione i giocatori. Ma allo stesso tempo non ha escluso, con più tempo a disposizione per allenarsi, di tornare all’amato schieramento a quattro uomini. Staremo a vedere domani sera. Intanto Pavanel dovrà valutare come comportarsi con gli acciaccati Auriletto e Vassallo. In difesa dipenderà dal numero di elementi da schierare, in caso di difesa a 3 con Alcibiade e Possenti in preallarme c’è Bosisio, mentre a centrocampo giocherebbe Currarino con Baldassin ed Esposito. Sulle corsie a destra Anghileri e a sinistra D’Orsi con Bocalon e Sorrentino coppia d’attacco per provare a sbloccarsi, in tutti i sensi, tra le mura amiche dove non si vince e non si segna da tempo immemore. Arbitra Pezzopane di L’Aquila.

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