
Nello stabilimento di Agrate Brianza lavorano 4.800 persone
Agrate Brianza (Monza), 2 febbraio 2021 - Un quarto trimestre 2020 in gran spolvero per STMicroelectronics, il gigante italo-francese dei semiconduttori che in Lombardia dà lavoro a quasi 6.000 persone, 4.800 ad Agrate Brianza e il resto a Cornaredo. Da ottobre a dicembre hanno avuto un’accelerazione i ricavi, in crescita del 21,3% (17,5% su base annua) a 3,24 miliardi di dollari, e l’utile netto salito a 582 milioni di dollari (+139,8% rispetto al trimestre precedente e 48,4% su base annua). Nonostante la pandemia STMicroelectronics, grazie ai buoni risultati del secondo semestre, chiude il 2020 con ricavi netti a 10,22 miliardi di dollari in crescita del 6,9% e un utile netto a 1,11 miliardi di dollari, con un aumento del 7,2% rispetto all’anno prima.
Le previsioni per il 2021, si legge in una nota, si focalizzano sul primo trimestre, "ci aspettiamo ricavi netti di 2,93 miliardi di dollari come valore intermedio, corrispondenti ad una crescita anno su anno del 31,2% e ad una flessione del 9,5% rispetto al trimestre precedente". Il gruppo ha comunicato anche che nel 2021 investirà tra gli 1,8 e i 2 miliardi di dollari "a sostegno della forte domanda del mercato e delle nostre iniziative strategiche".
"Come annunciato l’8 gennaio 2021, i nostri ricavi netti per il quarto trimestre 2020 sono aumentati del 21,3% su base sequenziale, 580 punti base al di sopra del valore più alto della forchetta di previsione", ha spiegato l’amministratore delegato e presidente Jean-Marc Chery. "I principali fattori che hanno contribuito a questo risultato sono stati i programmi già in corso con nostri clienti nella Personal Electronics e la continua accelerazione della domanda, in particolare per prodotti Automotive e Microcontrollori. Il margine lordo del quarto trimestre è stato di 30 punti base al di sopra del valore intermedio della nostra guidance. Rispetto al trimestre precedente, il margine operativo è cresciuto di 800 punti base al 20,3% e il free cash flow è aumentato a 512 milioni di dollari.
Nel confronto anno su anno, la società ha riportato maggiori vendite nette in tutti i gruppi di prodotto ad eccezione del sotto-gruppo “RF Communications"”(ex “Digitale”). A livello gestionale Maurizio Tamagnini, presidente del Consiglio di Sorveglianza di STMicroelectronics N.V., e Nicolas Dufourcq, vicepresidente, hanno chiesto a Jean-Marc Chery la disponibilità a un rinnovo del mandato per il suo ruolo attuale di presidente & CEO di ST. Chery ha accettato la proposta. Alla prossima assemblea generale annuale degli azionisti sarà proposto il rinnovo per un periodo di tre anni del suo mandato.