Agrate Brianza, manifestazione davanti alla Commscope: "No ai 42 licenziamenti"

Al presidio, organizzato dalla Fiom, ha partecipato anche il sindaco Simone Sironi. L'azienda ha annunciato il taglio di 42 posti

La manifestazione dei sindacati

La manifestazione dei sindacati

Agrate Brianza (Monza) - Manifestazione questa mattina, giovedì 13 ottobre, per dire no al licenziamento di 42 persone alla Commscope di Agrate Brianza. Lavoratori e rappresentati del sindacato si sono trovati davanti ai cancelli dell'azienda, attiva nel comparto delle infrastrutture di rete, con striscioni, cartelli con slogan e bandiere. Il presidio è stato organizzato dalla Fiom Cgil di Monza e Brianza che, con la Rsu dell’azienda e le lavoratrici e i lavoratori, ha lanciato un chiaro segnale alla proprietà, ribadendo la richiesta di ritirare i licenziamenti.

"Sono usciti tutti i lavoratori che potevano uscire - ha detto Mauro Castelli, della Fiom Cgil Brianza - e siamo qui, davanti ai cancelli, per chiedere all’azienda di ritirare i licenziamenti”. All'iniziativa ha preso parte anche il sindaco di Agrate Brianza, Simone Sironi, che dal canto suo ha assicurato il suo sostegno alla causa delle lavoratrici e dei lavoratori. “Noi abbiamo un incontro fissato in Assolombarda lunedì – spiega Castelli – la nostra richiesta è di ritirare i licenziamenti e di aprire la cassa integrazione”.