Rissa da Far West l’altra sera davanti a un bar del quartiere di Cederna, due feriti e locale chiuso per venti giorni. A dare l’allarme sono stati i vicini del Capolinea in via Poliziano che hanno segnalato una violenta scazzottata tra alcuni clienti. A innescare il litigio all’interno del bar solo una parola di troppo e i bicchieri di alcol che il gestore ha continuato a servire nonostante i due clienti fossero già ubriachi. Insulti, spintoni, pugni, uno dei due è stato anche scaraventato contro la vetrina del locale mandandola in frantumi: il film della rissa è stato ripreso da una telecamera di videosorveglianza puntata sull’ingresso del bar. Quando in via Poliziano sono arrivate due Volanti, gli agenti hanno trovato i contendenti con la testa e il volto sanguinanti: portati al pronto soccorso del San Gerardo, sono stati dimessi con una prognosi di una settimana. Per loro è stato chiesto il divieto di accesso alle aree urbane. I controlli, poi, si sono concentrati sul locale: gli agenti hanno documentato come i camerieri continuassero a somministrare in quantità superalcolici a persone già alterate e una volta iniziata la lite, l’addetto al bancone non fosse intervenuto né avesse chiamato i soccorsi. E’ emerso che già nell’aprile 2021 la Polizia locale aveva chiuso per 5 giorni il bar perché aperto dopo le 18, nonostante le norme anti-Covid. Quindi il questore Marco Odorisio ha disposto la sospensione dell’attività per 20 giorni. M.Galv.
CronacaVolo attraverso la vetrina del bar Rissa stile far west al Capolinea