di Gabriele Bassani
Da lunedì prossimo, 10 ottobre prenderà il via la dodicesima edizione di "Voci della Storia", festival culturale che vedrà la presenza, tra gli altri, di Massimo Cacciari, Sergio Romano, Eva Cantarella, Nicola Gardini. L’evento è organizzato dal Centro Culturale Europeo Palazzo Arese Borromeo, l’Università Vita Salute San Raffaele, il Comune di Cesano Maderno e la libreria Un Mondo di libri e con la direzione artistica di Eva Musci e Antonio Zappa.
Saranno 5 gli appuntamenti che compongono questa edizione della rassegna che si ispira al termine "libertà". Si comincia lunedì 10 alle 21 in Sala Aurora di Palazzo Borromeo. A confrontarsi pubblicamente sulla lingua madre, il greco e sul confronto tra Atene e Sparta, autoritarismo e democrazia, ci saranno la storica, giurista e sociologa Eva Cantarella e lo scrittore Nicola Gardini accompagnati dal professor Giuseppe Girgenti.
Il tema della guerra in Ucraina, verrà dibattuto invece in due eventi che vedranno la partecipazione del professor Franco Cardini e del professor Massimo Cacciari insieme, prima e dell’ambasciatore onorario Sergio Romano poi, rispettivamente venerdì 14 ottobre alle 21 e sabato 22 ottobre alle 17.30 presso l’Auditorium Disarò.
Una serata dedicata al primo viaggio di Cristoforo Colombo, la scoperta delle Americhe sarà curata dal professor Antonio Musarra con la presenza del Console Onorario del Commonwealth delle Bahamas, Michelangela Vismara venerdì 21 ottobre alle 21, in Sala Aurora, dove è in programma anche la serata conclusiva giovedì 27 ottobre alle 21 con Aldo Ferrari, grande esperto di questioni slave, che traccerà la lunga storia delle Crimea, luogo cruciale per l’incontro tra i popoli dell’Eurasia e quelli del Mediterraneo.
"Questo Festival –commenta il sindaco Gianpiero Bocca – è una tradizione entrata nel cuore dei cesanesi e di cui siamo orgogliosi. Ogni anno il pubblico attende a Cesano gli storici che partecipano alla rassegna, studiosi illustri divenuti in molti casi presenze familiari, che siamo onorati e felici di ritrovare ad ogni edizione. Voci della Storia è un patrimonio che il Comune continuerà a promuovere e valorizzare. Ringrazio i direttori artistici per la scelta del tema di quest’anno: la libertà. Penso che la conoscenza della storia aiuti ad essere cittadini liberi. Una grande opportunità e una sfida avvincente". L’ingresso è libero ma è consigliata la prenotazione inviando una mail a direzione.vocidellastoria@gmail.com (oppure attraverso il numero whatsapp 340 9125934).