Il luogo del delitto
Desio (Monza e Brianza), 4 giugno 2015 - Ottiene gli arresti domiciliari la moglie di Paolo Vivacqua dopo avere lasciato il carcere per un intervento chirurgico. La Corte di Assise di Monza ha accolto l'istanza presentata dalla Procura di Monza per Germania Biondo, la moglie dell'imprenditore siciliano ucciso il 14 novembre 2011 con 7 colpi di pistola nel suo ufficio di Desio.
La donna, imputata nel processo per l'omicidio come mandante del delitto insieme al suo presunto amante, è stata ricoverata in ospedale per un intervento chirurgico e il pm Donata Costa ha depositato ai giudici un'istanza perché ottenesse gli arresti domiciliari.
Secondo la rappresentante della pubblica accusa, la richiesta era motivata dai motivi di salute e anche perché le esigenze cautelari a suo carico risultano attenuate. La Corte di Assise ha accolto l'istanza presentata dalla Procura, ritenendo "l'obiettività delle condizioni di salute" e che "il bilanciamento tra le esigenze cautelari, pur in presenza della contestazione di un grave reato e le condizioni di salute" porta a concludere "che vi siano positivi elementi per ritenere sufficienti misure cautelari meno afflittive".