Villa Tittoni, bellezza e cultura

Progetto dell’associazione Guidarte per far conoscere la dimora con visite e studio

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di Alessandro Crisafulli

In attesa di capire ciò che sarà della stagione estiva, e dei relativi eventi musicali che negli ultimi anni hanno popolato, tra mille polemiche, Villa Tittoni, la nuova Amministrazione di Desio intende intanto sviluppare l’aspetto più prettamente storico e culturale. Coinvolgendo le scuole, le associazioni, anche le persone con disabilità. La proposta complessiva arriva dall’associazione culturale Guidarte di Monza, che vanta una lunga ed importante esperienza in questo ambito. Ed è stata approvata dalla giunta, con uno stanziamento di circa 7mila euro.

"E’ nostra intenzione – spiega la Giunta guidata dal sindaco Simone Gargiulo - realizzare presso Villa Tittoni iniziative culturali ed aggregative volte a valorizzare e rendere fruibile alla cittadinanza il complesso monumentale. E l’associazione Guidarte ha proposto un progetto per far conoscere la Villa, con attività di visite guidate e studio, destinate a target di fruitori di tutte le fasce di età". Da qui, il via libera. Il progetto pone particolare attenzione al coinvolgimento delle scolaresche di ogni ordine e grado, mediante la realizzazione di attività didattiche all’interno dell’edificio, al fine di avvicinare le nuove generazioni alla cultura della bellezza e dell’ambiente. Ma anche di soggetti diversamente abili che in un’ottica inclusiva saranno resi protagonisti attivi, come guide, delle visite. Sono cinque i punti principali evidenziati: le visite guidate per il pubblico; un ciclo di conferenze sui mosaici pavimentali della villa; proposte per le scuole, compresi laboratori, concorsi, iniziative fotografiche; le attività di inserimento dei disabili e proposte di eventi per valorizzare il nuovo auditorium in un’ala dell’edificio, che dovrebbe essere aperto nei prossimi mesi.

"Per la valorizzazione scientifica di Villa Tittoni – spiegano i promotori – vorremmo coinvolgere nuovamente lo studioso Marco Emilio Erba, per presentare la ricerca sui pavimenti, che consideriamo un unicum nell’ambito delle ville di delizia in Brianza". Tante idee e proposte per mettere in risalto il valore storico e architettonico del gioiello Settecentesco del Piermarini. Che sarà sempre più inserito nei circuiti sovra-territoriali, "anche mediante partecipazione a progetti e bandi che hanno ad oggetto la valorizzazione turistico-culturale del bene", sostiene il Comune. Un impegno a lungo termine, accompagnato a quello per la cura, gestione e valorizzazione dell’altrettanto incantevole parco.