BARBARA CALDEROLA
Cronaca

Una manovra da 31 milioni. Welfare, cultura e scuola. Ecco la Vimercate del futuro

Fra i lavori pubblici spiccano il restyling della piscina, le asfaltature e la nuova illuminazione. Sul fronte Pnrr sono in corso interventi al nido “Giro giro tondo“ e nel giardino di Villa Sottocasa.

Una manovra da 31 milioni. Welfare, cultura e scuola. Ecco la Vimercate del futuro

Una manovra da 31 milioni. Welfare, cultura e scuola. Ecco la Vimercate del futuro

Cinque milioni e mezzo per famiglie e fragili, cifra importante per il welfare nella manovra a Vimercate. Spesa complessiva, 31,1 milioni, con gettito Imu da 7 e addizionale Irpef da 4. Fra le altre uscite di peso, attività culturali per 1,34 milioni, scuola e diritto allo studio, 2,8 milioni, 291mila euro per le politiche giovanili e lo sport. Un discorso a parte è il maxi restyling della piscina, che sarà finanziato sia con l’avanzo di amministrazione, che "oggi ammonta a 4,8 milioni - ricorda Mariasole Mascia (nella foto), vicesindaco con delega al Bilancio - sia con un mutuo". Altri esborsi per le opere pubbliche, "asfaltature per 112mila euro - sottolinea Sergio Frigerio, assessore alla partita - nuova illuminazione (140mila euro) e il finanziamento della seconda tranche del bando del commercio, 124 mila euro destinati a via Mazzini e via Garibaldi". Frigerio spiega che la manutenzione del verde pubblico, con appalto che sarà assegnato nel corso dell’anno, "vedrà una separazione fra la cura dei parchi e quella degli altri spazi verdi, al centro di due gare diverse".

Sul fronte dei progetti Pnrr sono in corso i lavori al nido “Giro giro tondo“ in via XXV Aprile, che dovrebbero concludersi in estate, e nel giardino storico di Villa Sottocasa, dove partirà a breve la seconda tranche dell’intervento, la creazione di vialetti, la sistemazione del tempietto e il rifacimento ex novo dell’impianto elettrico. Nel complesso 2,2 milioni in arrivo dal Piano nazionale di ripresa e resilienza. A Ruginello, il progetto di riqualificazione della vecchia fabbrica di lampadari sequestrata alla criminalità organizzata è ormai in fase esecutiva e si prepara ad accogliere famiglie in difficoltà e senzatetto.

Mentre l’housing sociale sempre in via XXV Aprile scatterà in primavera. Completati anche alcuni interventi legati alla transizione digitale, "sul sistema Pago P.A., sul nuovo sito del Comune e sulla notifica digitale delle multe". "Il bilancio comincia a fare intravedere difficoltà sulle entrate di parte capitale necessarie a finanziare lavori e opere pubbliche. Il rischio è che il problema peggiori negli anni a venire - chiarisce Mascia -. L’assenza di coordinamento tra le previsioni urbanistiche e la programmazione di infrastrutture negli anni scorsi ha provocato di fatto il progressivo esaurimento delle risorse in arrivo dagli oneri di urbanizzazione. Un meccanismo, forse funzionale all’epoca in cui venne adottato, ma che oggi non permette di soddisfare i bisogni reali della città, primo fra tutti, la messa in sicurezza del patrimonio esistente".