Ubriaco alla guida: in cella dopo 12 anni

Condannato a 6 mesi, l’avvocato (che non era stato pagato) non aveva chiesto la sospensione della pena

 Condanna senza sospensione di pena

Condanna senza sospensione di pena

Giussano (Monza e Brianza) - Dodici anni fa , l’unico problema con la giustizia, dopo essere stato scoperto alla guida dopo aver alzato il gomito. Da allora a oggi, tutto tranquillo. Ma l’altra sera, controllato dai carabinieri mentre era serenamente seduto in un pub, la sorpresa: deve andare in carcere per 6 mesi, perché all’epoca l’avvocato per una dimenticanza – forse dato che non era stato pagato – non aveva chiesto una misura alternativa al carcere. Protagonista della vicenda un 54enne di Giussano. Sabato alle 3 di notte, i carabinieri durante un ordinario controllo in un pub, scoprono che quell’avventore è destinatario di un provvedimento di esecuzione pena. Il cliente rimane a bocca aperta, incredulo.

Ma viene accompagnato in caserma, dove gli mostrano il provvedimento: risultano da espiare 6 mesi di reclusione, oltre a 3mila euro di ammenda poiché non è mai stata avanzata alcuna richiesta di sospensione della pena in quanto l’uomo non aveva pagato l’avvocato che lo aveva assistito. Nel 2012, a quanto emerso, il Tribunale di Monza gli aveva inviato, presumibilmente tramite legale, una notifica con la quale gli era stata comunicata la possibilità di trasformare la pena detentiva in lavori di pubblica utilità, alla quale però non è seguita alcuna replica. L’avvocato difensore avrebbe avuto trenta giorni di tempo per chiedere una misura alternativa al carcere e quindi evitare al suo assistito che la reclusione quale decisione finale venisse confermata, ma si sarebbe dimenticato.

Nel 2015 la sua condanna è divenuta effettiva, ma l’uomo, apparentemente ignaro di quanto stava accadendo, nel frattempo si era trasferito in Francia per lavoro, paese dove è nato seppur di origine italiana, per poi far rientro in provincia di Monza solo anni dopo. Durante un successivo controllo di routine, a suo carico è emersa la notifica della condanna, così le forze dell’ordine sono poi risalite alla disposizione del Tribunale e al provvedimento di esecuzione pena. Sabato sera i carabinieri gli hanno notificato il provvedimento di esecuzione. È così che l’uomo da ieri sera è in carcere a Monza.