di Gualfrido Galimberti
Si lavora giorno e notte, nel verso senso della parola, per rimettere a nuovo le strade della città. È partito nei giorni scorsi il piano delle asfaltature voluto dall’amministrazione comunale. L’ultimo di una certa importanza prima dell’appuntamento elettorale del prossimo anno. E, a dire il vero, è anche un piano da record: "I lavori partiti nei giorni scorsi – spiega il sindaco Alberto Rossi – interesseranno 79 ambiti della città. È il più grande piano strade mai messo in campo a Seregno, con un investimento pari a 3,8 milioni di euro".
Numeri che dicono tanto, ma che non dicono ancora tutto: se è facile pensare a uno “spot elettorale“, è doveroso ricordare che l’amministrazione comunale già da anni sta puntando forte sulla riqualificazione delle strade. Il piano approvato quasi all’inizio del mandato riguardava un totale di 119 vie cittadine per un investimento complessivo da 8 milioni di euro. "I soldi non ci mancano – ricordava il sindaco a inizio mandato –, le idee crediamo di averle. Quello che scarseggia è il personale negli uffici per tradurre tutto in progetti concreti e per seguirli". Non si è dato per vinto: aveva a disposizione una persona (più un part-time) per la manutenzione delle strade, a questa ha affidato il compito di girarle tutte per vedere e fotografare le criticità. In base a questo lavoro è stato poi stilato un elenco indicando anche le priorità. Tra gli interventi non solo le strade quelle con più residenti, ma anche quelle (come la vicinale del Meredo nel tratto finale verso Seveso) che non sono mai state asfaltate negli ultimi quarant’anni.
"Negli ultimi tre anni – dichiara Rossi – abbiamo investito circa 7,5 milioni di euro per andare a riqualificare le strade della nostra città, e al termine di questi interventi saranno oltre 150 gli ambiti su cui saremo intervenuti. Corrispondono a oltre un quarto delle vie di tutta la città. È anche da questi interventi che si riconosce l’attenzione che dobbiamo avere per la nostra comunità". In questi primi giorni l’intervento di riqualificazione ha già interessato diverse strade: via Milano, Cadore, Briantina, Montorfano, il lato est di via Montello (dalla statale SS36 alla rotonda). Poi ancora lavori nel quartiere di santa Valeria. La parte più corposa di questo nuovo piano asfaltature slitterà al 2023, visto che è sconsigliato eseguire questo tipo di interventi durante il periodo invernale. "Iniziare – commenta il sindaco – è stata una faticaccia. Abbiamo incontrato parecchie difficoltà. La gara, infatti, era stata assegnata a marzo, ma difficoltà burocratiche e di contesto non hanno reso possibile partire prima. Non solo: per il tema dell’enorme aumento del costo delle materie prime, tra cui il bitume, che sta rendendo difficile in questa fase per tutti i Comuni effettuare i lavori pubblici, anche quelli più semplici, ma anche per un ricorso al Tar di una azienda rispetto alla gara, abbiamo perso alcuni mesi. Per fortuna il ricorso è stato vinto, e per recuperare il tempo perduto abbiamo stanziato altri 500mila euro per finanziare un piano parallelo che partirà nel 2023".