Senegalesi alle urne a Seregno per eleggere i loro parlamentari

Negli spazi comunali di via Umberto I è stato allestito l’unico seggio per la Brianza

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Prove di voto in città, ma non si tratta né di scegliere i nostri parlamentari, visto che saremo chiamati alle urne il 25 settembre, né di mettere la crocetta sul nome del sindaco: le amministrative in città saranno il prossimo anno.

Domenica, invece, a Seregno si votava per le elezioni legislative del Senegal.

Ovvero l’equivalente delle nostre elezioni politiche: hanno lo scopo di scegliere i 165 deputati.

Seregno, infatti, è stata individuata quale seggio di voto all’estero, un punto di riferimento per i senegalesi che vivono in Brianza e che, negli spazi comunali di via Umberto I, hanno avuto la possibilità di esprimere la loro preferenza a chilometri di distanza.

Anche il sindaco Alberto Rossi è passato per un saluto. In realtà né in patria né a Seregno si è registrata un’alta affluenza alle urne.

La comunità senegalese non è una delle più numerose nel nostro territorio: si tratta di circa 33mila persone in tutta la Lombardia, poco più di 2mila a Monza e Brianza.

Nella nostra provincia, anche grazie alle sue dimensioni, è Monza il Comune che ne ospita di più: sono poco meno di 250 persone.

Seregno è invece la seconda realtà con circa 130 senegalesi residenti, qualche unità in più rispetto a Limbiate.

Gualfrido Galimberti