Polizia locale, 5 milioni investiti in sicurezza

Negli ultimi 5 anni 22mila ore di pattuglia hanno portato a controllare 55mila veicoli e multare 800 guidatori con assicurazione scaduta

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di Fabio Luongo

Ben 22mila ore di pattuglie in giro per la città, una parte delle quali svolte in borghese anche fuori dalle scuole, affiancate alle immagini riprese da più di 150 telecamere sparse sul territorio. Un lavoro che ha portato a controllare 55mila veicoli e a multare 800 guidatori trovati al volante con l’assicurazione scaduta, mentre altri 930 sono stati sanzionati per la mancanza della revisione dell’auto. Ad 85 automobilisti è stata invece ritirata la patente. Sono stati poi 389 i reati accertati, 363 i sequestri amministrativi effettuati e 38 i veicoli rubati che sono stati recuperati. Ma la sorveglianza ha riguardato pure la regolarità di negozi, realtà commerciali e produttive, oltre che dei cantieri: 499 le verifiche svolte tra gli esercenti e le imprese, e 58 gli abusi edilizi rilevati e sanzionati. Sono i numeri che raccontano l’attività svolta negli ultimi 5 anni dal comando della polizia locale lissonese. A rendere pubblici i dati è stato il Comune, che ha tirato le somme di quanto realizzato dal 2017 a oggi sul fronte dell’aumento del controllo del territorio. A dare una mano, nella presenza concreta in città, ai 21 agenti della polizia locale ci hanno pensato anche, in situazioni specifiche, i volontari dell’Associazione nazionale carabinieri in congedo, che grazie a una convenzione stipulata col municipio hanno effettuato 140 servizi di presidio, mentre in altri casi sono scesi in campo gli uomini della Protezione Civile, per 256 servizi. Non è mancata l’attività di prevenzione e repressione svolta da agenti in borghese, che hanno pattugliato con queste modalità per 238 ore, in parte pure fuori dai vari istituti scolastici. Nell’ultimo quinquennio sono stati investiti complessivamente "4,8 milioni di euro - spiegano dal Comune - in risorse e attrezzature per garantire la sicurezza in città".

Fondi spesi, in parte, per ampliare il sistema comunale di videosorveglianza, composto oggi da 154 telecamere fisse. Di queste, 129 tengono d’occhio in tempo reale le strade del centro storico, i parchi gioco, la stazione ferroviaria, le vie principali e luoghi come il Museo d’Arte Contemporanea e la biblioteca. Altri 13 occhi elettronici sono stati installati nei dintorni delle scuole, 6 nei punti di accesso alla città per funzionare come varchi d’ingresso e di controllo del traffico, e ulteriori 6 sono state distribuite in zone sensibili per combattere l’abbandono dei rifiuti pizzicando 12 responsabili di scarichi abusivi..