Piano sosta, nuova grandinata di critiche

Le modifiche apportate non piacciono ai residenti e a chi lavora nella zona rossa. E l’opposizione va all’attacco in Consiglio

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di Fabio Luongo

È stato pensato e ripensato, rivisto e ricontrattato proprio perché nella sua prima versione aveva scatenato forti proteste, non solo tra le opposizioni ma anche fra i comuni cittadini, con tanto di raccolte firme con centinaia e centinaia di adesioni. Ora però pure la nuova rielaborazione di lamentele ne sta suscitando altrettante.

Annunciato ufficialmente l’altro giorno e pronto a entrare in vigore da lunedì 5 ottobre, il nuovo Piano della sosta voluto dal Comune è stato accolto con parecchie critiche da parte dei lissonesi. C’è chi punta il dito contro l’aumento delle strisce blu, chi giudica insufficienti le ore gratuite previste per i residenti e chi bolla come sbagliata una situazione che rischia di costringere le persone a pagare per poter parcheggiare sotto casa, mentre quelli che lavorano in Zona Rossa e non hanno box a disposizione si sentono penalizzati. Su tutto non convince l’assegnazione di un solo pass per la sosta gratis a ogni nucleo familiare, vincolato a un’auto soltanto, indipendentemente dal numero di veicoli posseduti.

Sotto accusa ci sono insomma un po’ tutte le condizioni di gestione delle strisce blu stabilite nel nuovo accordo raggiunto tra Comune e Sct, la società che si occupa dei parcometri in città. Intanto i gruppi di opposizione in consiglio comunale hanno presentato, tutti assieme, una mozione con cui chiedono all’Amministrazione di "organizzare un dibattito pubblico a Palazzo Terragni sulle nuove regole della sosta a pagamento, in cui vengano illustrati nel dettaglio i punti dell’accordo siglato e si risponda alle domande dei cittadini".

L’impegno chiesto alla sindaca Concetta Monguzzi è che tale incontro "venga organizzato entro 30 giorni dalla data di approvazione della mozione". Il documento, sottoscritto dai capigruppo di Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia, Movimento 5 Stelle e lista civica Lissone in Movimento, verrà discusso tra domani e mercoledì in consiglio. Nel frattempo il capogruppo di FI Daniele Fossati attacca la Giunta per una delle clausole contenute nella modifica del contratto di concessione delle strisce blu, parlando ironicamente di "ottimo accordo raggiunto".

"Per le ore di parcheggio gratuito usufruite dai residenti - evidenzia Fossati - sarà il Comune a pagare, cioè tutti noi", visto che il municipio dovrà rimborsare alla Sct le ore di sosta gratis, sottraendone il costo dal canone di concessione versato dalla ditta.