Musica, grafica e film: è il Bloom

Il Bloom di Mezzago ospita un weekend di musica rock e arte. La rassegna "Tutto Il Nostro Sangue" presenta band indipendenti italiane, mentre la mostra "Il ruolo dell'Equilibrio - Ivan Bedeschi poster exhibition" espone opere grafiche che criticano la società attuale. Entrambi gli eventi sono ad ingresso libero.

Musica, grafica e film: è il Bloom

Musica, grafica e film: è il Bloom

La furia del grunge, la rabbia del punk e la potenza dell’alternative-rock. Tutte assieme, in un’unica, energica serata, in cui dare fondo alla voglia di musica rock. E poi una mostra di opere grafiche che fondono disegno, pittura, illustrazione e recupero di documenti del passato, impiegati come strumenti per una critica del presente in chiave politica.

Sono i due eventi che animeranno il fine settimana del Bloom di Mezzago. Stasera al centro multiculturale di via Curiel tornerà la rassegna “Tutto Il Nostro Sangue“, con un triplo concerto che marcherà il secondo appuntamento dell’anno con l’iniziativa dedicata alla scena indipendente: la rassegna punta a far conoscere i gruppi e le nuove produzioni che caratterizzano il panorama underground italiano, dando spazio a una varietà di generi e sonorità, con band in arrivo da tutto lo Stivale. Dalle 21.30 sul palco si alterneranno i brianzoli L’Era del Bantha, power-trio alternative-rock a tinte psichedeliche e sperimentali che proporrà i pezzi del suo nuovo disco, e il sound imponente dei modenesi Ventre, terzetto di Carpi che si ispira alle versioni più aggressive e taglienti del grunge e del noise-rock anni ‘90, unito a influenze stoner. Con loro a esibirsi ci saranno anche i mantovani Death By Muerte, sorta di super band formata da membri di gruppi come Giardini di Mirò, 7 Note in Nero, Thunder Bomber e Threelakes: suonano un harcore-punk al fulmicotone. L’ingresso è libero. Domani alle 18 sarà invece la volta dell’arte, con l’inaugurazione della mostra dal titolo “Il ruolo dell’Equilibrio - Ivan Bedeschi poster exhibition“. Sulle pareti del Bloom si potranno scoprire le opere del trentenne disegnatore, pittore e grafico Ivan Bedeschi, che nel suo lavoro è fortemente influenzato dal contatto con gli archivi dei movimenti e della storia contemporanea: la sua produzione creativa prova a riattualizzare documenti del passato per svolgere una critica della società attuale. All’attivo ha anche due libri, “Sospensione“ e “La riscrittura della malattia“. Durante l’evento verrà proiettato anche il film “Praga 2000“ prodotto da Indymedia. L’esposizione resterà visitabile, negli orari di apertura del Bloom, fino a giovedì 22, con ingresso libero.

F.L.