Monza, donna si arrampica su una gru per protesta

La cinquantenne è stata convinta a scendere da polizia e vigili del fuoco e trasportata in ospedale

Intervenuti polizia e pompieri

Intervenuti polizia e pompieri

 Monza, 11 Febbraio 2018 - Il giudice di pace la condanna a pagare 7000 euro e lei si arrampica sulla gru di un cantiere edile minacciando di lanciarsi nel vuoto. E' accaduto questa mattina in via Aghuilon. La donna, una cinquantenne italiana di origine albanese, si è arrampicata sulla gru fino a cinque metri di altezza e ha iniziato ad urlare di essere vittima di un'ingiustizia.

Alcuni residenti della zona hanno fatto scattare l'allarme e sul posto, che è stato transennato, sono arrivati gli uomini del Commissariato di polizia di Stato di Monza insieme al dirigente Angelo Re e i vigili del fuoco di Monza che, dopo circa mezz'ora, sono riusciti a convincere la donna a scendere dalla gru e a farsi accompagnare dall'ambulanza al pronto soccorso dell'ospedale San Gerardo, dove la cinquantenne è stata ricoverata e sedata in attesa di accertamenti.