Meda, il campo dell'oratorio? Ammessi soltanto i bimbi del catechismo

Polemica sulla scelta di vietare la frequentazione senza peraltro fornire alcuna alternativa

Don Fabio Ercoli: "Anche così potremo accogliere solo 200 partecipanti su 560"

Don Fabio Ercoli: "Anche così potremo accogliere solo 200 partecipanti su 560"

Meda (Monza) -  Polemiche su Facebook per la decisione della Comunità Pastorale Santo Crocifisso di imporre per l’ammissione all’oratorio estivo la frequentazione dei "cammini di formazione dell’iniziazione cristiana e del gruppo preadolescenti", come riporta il Grest sul sito della parrocchia. «L’oratorio estivo è parte integrante del cammino educativo della comunità cristiana. In quest’anno in cui abbiamo ancora restrizioni, siamo costretti a fare questa scelta". Quindi i bambini che non hanno partecipato agli incontri di catechismo non potranno andare al camp estivo. Non solo. La Comunità Pastorale non ha previsto alternative.

"I bambini rimasti fuori potranno usufruire del campo estivo del Comune o delle società sportive" . Unica eccezione, i bambini che hanno frequentato la prima elementare (nati nel 2014) e non hanno ancora iniziato il cammino di catechesi: per loro sono disponibili 15 posti per tutto il giorno e 20 per il solo pomeriggio. C’è chi accusa la chiesa di discriminazione, quando dovrebbe essere la prima ad accogliere tu tti. A difendere la scelta, il responsabile della Pastorale Giovanile, don Fabio Ercoli: "Alcuni parlano per pregiudizio verso la chiesa. Noi dobbiamo fare i conti con la difficoltà di trovare tanti volontari maggiorenni per sorvegliare i gruppetti di ragazzini. Già in questo modo potremo accogliere solo 200 bambini sui 560 del catechismo".