
A Nova la marcia dedicata alla pensionata uccisa dal cognato un mese fa
Anche quest’anno Nova Milanese si tinge di rosso. E la partecipazione e il coinvolgimento si estende a numerose realtà locali. In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne che si celebra il 25 novembre, il Comune insieme con l’associazione genitori Margherita Hack, Cascina Triestina, Associazione Alpini, Croce Rossa, Associazione Nazionale Carabinieri in congedo, le scuole e le associazioni del territorio, ha organizzato per oggi una marcia per le vie della città dal titolo “Camminiamo per amare!“. L’evento arriva a poche settimane dalla tragedia che ha scosso tutta la città, la morte di Giovanna Chinnici, uccisa dal cognato mentre tentava di difendere la figlia durante un litigio. Il corteo partirà alle 14.30 dall’area mercato di via Oberdan. Durante il percorso saranno organizzati momenti animati dagli studenti delle scuole con musica, canti e letture a tema. Alla marcia per le vie della città parteciperanno anche alcune amiche e colleghe di Giovanna Chinnici, l’immagine delle ‘scarpette origami’ che Giovanna aveva regalato lo scorso anno alle amiche è diventata il simbolo dell’evento.
Ai partecipanti verrà donata una bandierina rossa per colorare il corteo. A Muggiò, invece, l’amministrazione comunale propone per lunedì alle 21 lo spettacolo teatrale “Behind the wall“, la violenza fatta in casa, alla Cascina Faipò, in via Meda, 2 con ingresso libero. A Varedo, fino al 30 novembre, nell’atrio del Palazzo comunale, è possibile vedere “L’abito del sogno infranto“, simbolo di lotta al femminicidio, realizzato da donne che stanno ricostruendo la propria vita, dopo aver superato situazioni di violenze. Il Comune ha potuto ospitare l’iniziativa grazie all’associazione Senza veli sulla lingua, che da anni opera al fianco delle donne, realizzata in collaborazione con l’impresa sociale Freedom Power.
Veronica Todaro