L’area cani dedicata ad Armaduk

Le figlie dell’esploratore, Rachele e Francesca Fogar: "Felici che si ricordi così la storia di Ambrogio"

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di Alessandro Crisafulli

E’ stata dedicata ad Armaduk, il fedele amico a quattro zampe di Ambrogio Fogar, la nuova area di sgambamento per cani presso il parco del cimitero di viale Rimembranze.

Terminati i lavori di realizzazione e allestimento nei giorni scorsi, adesso è disponibile il nuovo spazio dedicato ai cuccioli e non solo.

"Questo è un progetto che nasce dalla precedente Amministrazione: noi lo abbiamo rivisto, ampliato e migliorato senza modificare la tipologia originaria, gli impianti, gli allacciamenti, la viabilità e gli accessi", spiega il vicesindaco e assessore all’Ambiente con delega al Benessere Animale Andrea Villa.

"L’area è stata intitolata ad Armaduk, il fedele siberian husky amico di Ambrogio Fogar – racconta l’assessore –, proprio per sottolineare il rapporto di amore, stima e fiducia che si crea tra un padrone e il proprio cane".

"È una gioia sapere che in mezzo al verde, in mezzo all’amore tra uomini e cani, la Storia di Ambrogio continui attraverso Armaduk. Che la trascina come una slitta, oltre i ghiacci del Tempo", aggiungono figlie dell’esploratore Rachele e Francesca Fogar.

A disposizione della cittadinanza un’area recintata di 2100 metri quadrati, con elementi di arredo urbano: sono state infatti realizzate su richiesta dei cittadini che ogni giorno portano a spasso i loro animali, fontane con abbeveratoio, cestini per la raccolta di deiezioni canine e relativi distributori di contenitori usa e getta, oltre a una bacheca informativa.

"Il benessere dei cani parte dalla libera attività motoria, per questo è stato creato un ulteriore spazio riservato e opportunamente confinato rispetto alla restante utenza del verde pubblico – prosegue Villa – realizzando quest’altra area di pubblica fruizione, oltre a quelle già esistenti in via Caravaggio ed in via Pontida, all’interno della quale i cani possono essere condotti senza guinzaglio e senza museruola".