La Tilane e la rinascita incompiuta

Il Pd porta all'attenzione del consiglio comunale di Desio la situazione di degrado dell'area ex Tilane, con lamentele per sporcizia e deiezioni canine. Richieste di intervento urgente e controlli più severi.

La Tilane e la rinascita incompiuta

La Tilane e la rinascita incompiuta

Sporcizia, degrado, “ricordini“ di cani. Che si vanno ad aggiungere a schiamazzi e vandalismi delle bande giovanili. In un contesto urbano ancora, dopo parecchi anni, non completato come da piani urbanistici iniziali. È la situazione dell’area ex Tilane in pieno centro a Desio, che il Pd ha deciso di portare nel prossimo consiglio comunale. Anche sulla spinta delle tante lamentele delle famiglie che vivono nella zona. Un documento, quello preparato, in cui evidenziano "la pessima condizione in cui versa l’area, l’inadeguatezza del numero dei cestini, la presenza di persone che portano il cane a sgambare nelle aree verdi". Ma sottolineano anche che "il progetto delle opere di urbanizzazione prevede la realizzazione di un’area giochi per bambini, la realizzazione di un campo da basket, percorsi ciclopedonali, oltre a piantumazioni, sistemazioni del verde", tutto atteso da parecchi anni, "e le segnalazioni che continuano a pervenire dai cittadini".

La decisione del Pd, che già a settembre portò la situazione all’attenzione del consiglio comunale, è di focalizzarsi sulla carenza di cestini, "che potrebbe favorire l’abbandono di deiezioni canine". In questo senso la richiesta di capire quanti dei 20 previsti dal capitolato con Gelsia siano già stati installati e dove. E "se è previsto il posizionamento di nuovi cestini per la raccolta delle deiezioni canine in quest’area entro la fine dell’anno. Se non è previsto chiediamo che venga presa in considerazione questa zona". Ma non solo: la richiesta è anche di istituire dei controlli più serrati contro i proprietari che lasciano i ricordini di Fido per terra.

Ale.Cri.