
Il pittore Joepalla porta pace e accoglienza a Monza con la sua mostra ispirata alla Madonna. Opere colorate e sculture incantate trasmettono gioia e fratellanza, offrendo un'esperienza di coloreterapia unica. Le opere sono in vendita, supportando l'artista che realizza murales gratuiti per la città.
Parole d’ordine: pace e accoglienza. Entrando in questi giorni al Punto Arte di via Bergamo 2, sono questi i primi sentimenti che si provano declinando lo sguardo alla mostra di Joepalla (nella foto), aperta oggi e lunedì dalle 16 alle 21, domani e domenica dalle 10 alle 21. Ci si trova di fronte a una grande regina materna, ispirata in maniera evidente alla Madonna, che con le braccia larghe, lo sguardo mite e il grande cuore in rilievo al centro del petto, fa subito sentire accolti e protetti. "Tutto è partito dalla Madonna, dalla cui figura ho modellato questa Rejna, punto focale di questa mostra di pace e di vita – dichiara Joepalla –. Vuole essere un controcanto ai tempi di guerra che stiamo vivendo ogni giorno. Un messaggio universale non solo per chi è cristiano, ma anche per chi è di altre culture, che infatti sta piacendo a tutti". I contorni netti, i colori forti, la plasticità delle forme che non perde mai dell’intensità di espressione, sono gli ingredienti di questa grande e mariana Rejna, ma anche degli altri 20 quadri che costellano le pareti del PuntoArte - alberi, fiori e funghi del bosco - a cui si aggiungono le sculture dei sette nani rivisitate dall’estro “joepallesco“.
"Ho voluto esprimere gioia, armonia, colore, fratellanza – chiarisce il pittore e streetartist monzese –. I sette nani sono fratelli buoni. Quando entri qui non pensi al brutto, al male. Le persone entrano e sorridono: è la coloreterapia". L’ambiente creato è quello di un bosco magico e incantato, acceso e reso vivido dalle sue cromie. "Una trovata stilistica che sta piacendo è la cornice dipinta direttamente sul quadro, una mia idea che ho scoperto inedita nella storia dell’arte – svela –. Tutte le opere sono dipinte su legno, un tributo al mio passato da scenografo". I quadri e le sculture sono in vendita, rappresentando "l’unica fonte di sostentamento" dell’artista, che realizza invece i murales per la città gratuitamente (con i colori offerti dal negozio Brico&Decor). Sul suo Instagram (@joepallart) sempre più gente gli sta scrivendo entusiasta, ringraziandolo per questo "emozionante spazio di evasione dal mondo".
Alessandro Salemi