GABRIELE BASSANI
Cronaca

La luce in fondo al tunnel. Scuola fantasma, si riparte

Recuperato un finanziamento del Governo da un milione e 750mila euro. Dopo due anni di attesa sono maturi i tempi per pubblicare il bando per i lavori.

La luce in fondo al tunnel. Scuola fantasma, si riparte

La luce in fondo al tunnel. Scuola fantasma, si riparte

Nuova scuola Anna Frank, dopo mesi di stallo e un ritardo che ormai si misura in anni, finalmente fa un passo concreto verso il nuovo bando di gara, indispensabile alla ripresa dei lavori. Al momento, la nuova scuola è ancora ferma allo scheletro di pilastri e solette in cemento armato, mostrato anche in tv da Striscia la Notiza con il servizio di Vittorio Brumotti in onda due mesi fa (nella foto con il sindaco Antonio Romeo). Ma nei giorni scorsi è arrivata prima la notizia comunicata in Consiglio comunale del recupero di 1 milione e 750mila euro di finanziamento dal Governo, che aveva ritirato quello precedente di 3 milioni a causa del mancato completamento dell’opera poi quella dell’incontro tra Amministrazione comunale e tecnico validatore per il nuovo progetto finalizzato al riaffidamento dei lavori dopo la revoca dell’appalto per inadempienze e conseguente contenzioso legale.

Le ipotesi più ottimistiche parlano di una delibera entro fine maggio per poter affidare alla centrale unica di committenza della Provincia la pubblicazione del nuovo bando. Il cantiere del nuovo plesso scolastico di via Torino è fermo da più di due anni in seguito alla rescissione del contratto da parte del Comune per inadempienze. L’impresa a cui fu affidato l’appalto nel 2016 è stata ricusata dal Comune, che dopo innumerevoli richiami e contestazioni, alla fine ha deciso di procedere con la risoluzione del contratto. "Una scelta sofferta ma necessaria per una vicenda particolarmente complessa" aveva spiegato il sindaco Antonio Romeo. La progettazione e il bando per la nuova scuola del quartiere San Francesco risalgono addirittura al 2015 e da allora, i bambini che frequentavano la vecchia scuola Anna Frank, furono spostati in altri plessi della città. Da allora, il Comune ha aperto anche un mutuo per pagare la metà del costo del primo progetto (circa 6 milioni), di cui sta continuando oggi a versare rate. Inizialmente i bambini furono distribuiti su diversi plessi, poi sono stati riuniti nella ex scuola provinciale di Mombello, ristrutturata dal Comune con un’ulteriore spesa di 160mila euro. Il sindaco si è detto fiducioso di vedere la nuova scuola pronta per l’anno scolastico 2025-2026.