Influencer di TikTok rapinato sul treno

Il 19enne è stato accerchiato da due nordafricani: i carabinieri hanno catturato un tunisino, caccia al complice

Il giovane è stato circondato e rapinato prima di scendere dal treno

Il giovane è stato circondato e rapinato prima di scendere dal treno

Ennesimo fatto di cronaca nera e paura che corre sui binari del treno. Questa volta è stato il turno di un giovane sevesino che è stato bloccato e rapinato da due nordafricani che hanno cercato di fuggire, ma uno dei due è finito con le manette ai polsi per merito dei carabinieri di Seveso.

Il 19enne stava scendendo dal una carrozza del treno alla stazione di Seveso quando è stato fermato da due stranieri che gli hanno sottratto il borsello, uno di loro indossava però un paio di vistose scarpe rosse che lo hanno tradito, mentre il secondo è riuscito a fuggire. È successo intorno alle 21.30 di sabato, sul un convoglio della Trenord che percorre la tratta Camnago-Seveso.

A bordo stava viaggiando anche un 19enne sevesino, operaio e influencer per il noto social TikTok. Mentre quest’ultimo si stava avvicinando alle porte d’uscita della carrozza, è stato aggredito da due giovani stranieri di origine nordafricana che, senza dire alcuna parola, gli si sono piazzati davanti, sbarrandogli la strada, quindi hanno bloccato le braccia al giovane e, dopo averlo perquisito, lo hanno rapinato del borsello dove non c’erano soldi ma solo il documento d’identità. I due delinquenti in un primo tempo hanno cercato una via di fuga all’interno del treno tra un convoglio e l’altro e poi, quando il convoglio è arrivato alla stazione ferroviaria di Seveso, sono scesi in tutta fretta dileguandosi a piedi nelle vie limitrofe. La coppia di furfanti era convinta di avercela fatta. I carabinieri della Stazione di Seveso però sono arrivati in pochi minuti attivandosi nella ricerca dei due rapinatori.

Gli uomini dell’Arma hanno rintracciato uno dei due, un 26enne tunisino residente a Lentate sul Seveso, disoccupato e già noto alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio. Il secondo è riuscito invece a fuggire, ma le ricerche dei militari continuano. Il giovanissimo sevesino rimasto vittima della rapina fortunatamente ne è uscito spaventato, ma illeso. Quando i militari gli hanno portato uno dei due nordafricani, lo ha immediatamente riconosciuto proprio per le scarpe rosse che calzava. Il tunisino, residente a Lentate sul Seveso, è stato accompagnato dai carabinieri al carcere di Monza.

L’esiguo bottino non è stato recuperato, ma sono in corso le ricerche per individuare il complice fuggito. Purtroppo sono davvero molti i reati e le aggressioni che si consumano sui treni. Spesso anche in pieno giorno. Anche i ragazzi che la mattina utilizzano il treno per spostarsi e sono soli, si sono sono ritrovati spesso vittima di atti di bullismo e microcriminalità, soprattutto da parte di compagnie di altri giovani, e spesso tra l’indifferenza della gente. Mentre la sera dopo una certa ora per le donne è poco consigliato spostarsi in treno perché, come dimostrato anche da questo ennesimo episodio, c’è una lunga lista di rapine e aggressioni finite spesso sulle cronache locali.