L'incidente mortale di Brugherio
Brugherio (Monza Brianza), 15 ottobre 2018 - Ubriaco alla guida di un’auto, su cui si trovavano anche i due figli di 5 e 10 anni, investe ed uccide un centauro e ferisce la moglie sotto gli occhi del figlio. La Procura di Monza lo mette agli arresti domiciliari. Vittima Fabio Pagnussat, sessantenne ex dirigente di banca in pensione, sposato e con figli. Lui è morto dopo il ricovero all’ospedale San Gerardo di Monza, mentre la moglie, 59 anni, è stata ricoverata all’ospedale Niguarda di Milano ed operata d’urgenza per diverse fratture in varie parti del corpo, ma non rischia la vita. L'incidente stradale è accaduto sabato poco prima delle 18.30 in viale Lombardia a Brugherio, all’altezza del civico 171, dove si trova un distributore di carburante Q8. A poche centinaia di metri il luna park allestito per la Festa patronale cittadina. Secondo la prima ricostruzione dell’investimento eseguita dalla polizia di Brugherio comandata da Pierangelo Villa, l’automobilista, G.G., un uomo di 39 anni residente a Tribiano in provincia di Milano, era alla guida di un suv della Ford di colore bianco sulla provinciale in direzione di Vimercate. Con lui due figli di 5 e 10 anni.
Il condudente del suv avrebbe cercato di svoltare a sinistra verso la pompa di benzina ma dalla carreggiata opposta, in direzione di Cologno Monzese, stavano sopraggiungendo due moto Ducati, una guidata dal sessantenne con dietro la moglie e l’altra guidata da un figlio della coppia. Il giovane è riuscito ad evitare l’impatto, mentre la Ducati dei suoi genitori si è schiantata contro la vettura ed è finita prima contro l’espositore dei prezzi dei carburanti e poi è scivolata una decina di metri più in là. Fabio Pagnussat e la moglie sono invece rimasti a terra in mezzo alla strada. Le loro condizioni sono subito apparse molto gravi. Sul posto sono arrivati gli uomini della polizia locale di Brugherio e due ambulanze e due automediche.
Il sessantenne è stato trasportato in codice rosso al San Gerardo, dove è deceduto poco dopo e la moglie in codice giallo al Niguarda. Il conducente del suv, sentito per le prime dichiarazioni dagli agenti, ha accusato un malore e una terza ambulanza sopraggiunta sul posto l’ha trasportato in codice verde all’ospedale di Vimercate. Mentre i due figlioletti del trentanovenne sono stati accolti e presi in custodia da un commerciante del posto che li ha fatti giocare con i suoi bambini in attesa dell’arrivo della loro madre in compagnia della terza figlia. In ospedale G.G. è stato sottoposto all’alcol test che è risultato positivo con valori elevati quindi il pm della Procura di Monza Alessandro Pepè ha disposto per l’uomo gli arresti domiciliari con l’accusa di omicidio stradale.